Il Milan deve battere il Liverpool e passare il turno in coppa anche per questioni economiche: in arrivo un importante ricavo.
Quella di domani sera a San Siro sarà certamente la gara più decisiva e delicata dell’intera stagione del Milan, almeno fino ad ora. Per differenti motivi.
Battere il Liverpool avrebbe diversi significati. In primis confermerebbe la forza di squadra del Milan di Pioli, capace dunque di giocarsela con chiunque. Poi potrebbe consegnare la qualificazione agli ottavi di Champions League, risultato insperato fino a qualche settimana fa.
Infine c’è un discorso economico da non sottovalutare. La vittoria sui Reds con conseguente passaggio del turno donerebbe al Milan un importante ricavo dalla UEFA e non solo.
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Tesoretto per il mercato invernale: due difensori già nel mirino
Come spiegato oggi dalla Gazzetta dello Sport, il Milan va dunque a caccia di un tesoretto da almeno 20 milioni di euro. Questa grossomodo la cifra calcolata in caso di approdo agli ottavi di finale.
Una somma derivante dal bonus UEFA per il passaggio del turno (circa 9,6 milioni). Ma anche dal market pool, ovvero dai premi da dividersi per ogni squadra della stessa Federazione. A questi ricavi vanno aggiunti gli incassi da stadio, con San Siro pronto a riempirsi domani sera, nel rispetto dalla capienza al 75%.
Questi ipotetici 20 milioni verrebbero investiti dal Milan in un unico obiettivo: il nuovo difensore centrale che a gennaio dovrà rimpiazzare l’infortunato Simon Kjaer. Un acquisto a dir poco fondamentale per non lasciare scoperta la retroguardia milanista.
Sul taccuino di Paolo Maldini vi sono principalmente due nomi. Quelli di Nikola Milenkovic, capitano della Fiorentina, e Luiz Felipe della Lazio. Profili che piacciono da tempo e che a gennaio, per motivi diversi, potrebbero anche cambiare aria.
Milenkovic è attratto dal Milan, ma è stata smentita l’ipotesi di una clausola rescissoria. Sarà dura dunque convincere la Fiorentina già a gennaio. Più semplice la pista Luiz Felipe, in scadenza di contratto a giugno e dunque pronto a lasciare la Lazio. Ma anche qui vanno usati argomenti convincenti col solito osso duro Lotito.