I voti e le pagelle della Gazzetta dello Sport ai calciatori del Milan, che ieri hanno giocato contro la Salernitana a San Siro.
Per il Milan era importante, anzi fondamentale, ripartire e dare continuità alle proprie prestazioni. Ieri è bastato il minimo sforzo per battere una Salernitana troppo docile per avere velleità maggiori.
Un successo già scritto sulla carta ed archiviato già nei primi minuti del match. Un bene assoluto per Stefano Pioli, che ha così potuto gestire le forze in vista del big-match di Champions contro il Liverpool.
Come di consueto, nel day-after dell’incontro, la Gazzetta dello Sport ha pubblicato i voti e le pagelle assegnate ai calciatori del Milan scesi in campo ieri pomeriggio.
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Giudizi positivi dopo il 2-0 alla Salernitana. Finalmente una prestazione collettiva che premia anche le prove dei singoli. Ma cominciamo dai migliori. Voto 7 ai match-winner Kessie e Saelemaekers: l’ivoriano torna leader in mezzo al campo e spacca la partita con un bel diagonale. Straordinaria la rete del raddoppio del belga, che torna a giocare una gara costante e vibrante.
6,5 in pagella ad un ottimo Florenzi, che spinge con costanza sulla destra. Stesso voto per un Leao a cui manca soltanto il gol, per un Krunic convincente anche nel ruolo di ‘falso 9’. Positivi anche gli ingressi nella ripresa di Bennacer e Messias che confermano il proprio momento positivo.
Sufficienza piena per quasi tutto il resto della squadra. Voto 6 per il tandem Tomori-Romagnoli, che godono quasi di un pomeriggio libero. Così come per Bakayoko, che gioca 45′ senza strafare, o per un Brahim Diaz che si destreggia bene ma manca sempre il colpo grosso. Sufficienti pure un Maignan mai impegnato ed un Ballo-Touré discreto.
L’unico insufficiente è Theo Hernandez. Piccola bocciatura, con un 5,5 in pagella dettato da una prova svogliata, con più palloni persi che accelerazioni convincenti. Non a caso Pioli lo spedisce in panchina dopo un’ora di gioco.