Il Milan è alla ricerca di un nuovo difensore centrale, che a gennaio dovrà prendere numericamente il posto dell’infortunato Kjaer.
Ieri è stato giustamente omaggiato dai compagni di squadra del Milan e da tutto San Siro. Ma purtroppo ciò non cambierà il futuro prossimo di Simon Kjaer.
Il leader della difesa rossonera dovrà restare ai box per almeno 6 mesi, dicendo praticamente addio alla stagione in corso. L’infortunio ai legamenti del ginocchio sinistro si è confermato grave, anche se l’intervento in artroscopia è comunque riuscito.
Il Milan non può far altro che cercare rapidamente un rimpiazzo per Kjaer. Sarà dura trovare a gennaio un centrale con tanta maturità ed esperienza, ma le occasioni non mancano. Anche in ambito internazionale.
Leggi anche:
L’idea del Milan è in realtà più complessa. I dirigenti non vogliono prendere soltanto un difensore che possa per 6 mesi sostituire Kjaer, da rispedire poi al mittente. Bensì intendono puntare un profilo di prospettiva, che anche in futuro possa risultare utile alla causa.
Ecco perché, oltre ai soliti nomi già citati dai quotidiani negli scorsi giorni, starebbero prendendo piede due piste internazionali. Secondo la Gazzetta dello Sport, Paolo Maldini avrebbe messo gli occhi su due giovani centrali di talento.
La prima arriva dal Belgio. Si tratta di Jhon Lucumì, difensore 23enne del Genk e della Nazionale colombiana. Gli osservatori del Milan lo conoscono bene, visto che lo hanno visionato lo scorso anno, grazie all’exploit europeo della formazione belga.
Si tratta di un centrale forte fisicamente, di piede mancino e con grande personalità. Seguito anche da diversi club spagnoli, Lucumì potrebbe sbarcare a Milanello per una cifra non inferiore ai 12-15 milioni di euro.
Altro possibile obiettivo estero del Milan è Malang Sarr. Difensore anche lui di piede mancino, che milita nel Chelsea. Il classe ’99 però non sta trovando spazio nella linea difensiva dei Blues, vista l’ampia concorrenza. Solo 3 presenze stagionali finora nelle coppe.
Ex enfant prodige del Nizza, Sarr potrebbe cambiare aria a gennaio. Si prospetta una cessione in prestito, con molti club europei interessati. Il Milan lo segue e spera, magari, di replicare l’operazione Tomori già effettuata un anno fa sempre con il Chelsea.