Maldini ha parlato della situazione del Milan, di Kjaer, di calciomercato e del match contro Shevchenko.
C’era anche Paolo Maldini a Parigi per la cerimonia del Pallone d’Oro 2021. Il dirigente rossonero ha ricevuto un premio e si è anche concesso ai microfoni di Sky Sport per parlare di alcuni temi.
Sconfitta contro il Sassuolo: «La partita di Madrid non può essere una scusa. Avevamo iniziato bene e potevamo fare male, poi ci siamo spenti. Mercoledì dobbiamo riprendere il nostro cammino, sappiamo che dovremo faticare. Scudetto? Siamo all’inizio, abbiamo fatto ottime cose ma per vincere un trofeo devi fare qualcosa di eccezionali».
Simon Kjaer, tra i 30 finalisti del Pallone d’Oro 2021: «È un uomo squadra, un leader, lo ha dimostrato».
Il calciomercato: «La nostra squadra è competitiva e in questo momento non abbiamo intenzione di fare niente a gennaio. Non credo che faremo qualcosa sinceramente. Siamo concentrati sui rinnovi, ci sono trattative in corso e finché c’è tempo c’è speranza».
La sfida contro il Genoa di Andriy Shevchenko: «Sheva ha dimostrato coraggio, si è messo in discussione e ha preso un impegno difficile. Non ha paura, è un campione e lo dimostrerà ancora. Tifo per lui, ma nel calcio a volte bisogna andare oltre le amicizie e le parentele. Il punto più alto insieme lo abbiamo toccato nella finale di Manchester. Il percorso è stato fantastico, lui è arrivato con un grande talento e una mentalità diversa, si è adattato ed è diventato quello che è diventato».