Zlatan Ibrahimovic non ha alcuna intenzione di fermarsi. Tanti gli obiettivi da raggiungere per il bomber svedese del Milan. Il Porto è avvisato
Molto probabilmente partirà dalla panchina ma è Zlatan Ibrahimovic il calciatore più atteso per Milan-Porto. Ora più che mai Stefano Pioli e la squadra hanno bisogno del suo leader, del suo condottiero.
Lo svedese ha acquisito una condizione fisica più che ottimale: la prestazione dell’Olimpico, in cui ha vinto tutti i duelli con i centrali della Roma, è sotto gli occhi di tutti. Ibrahimovic ha dominato, risultando decisivo con un gol su punizione, che ha lasciato immobile Rui Patricio, e con il rigore procurato.
Lo svedese si è finalmente lasciato alle spalle i problemi fisici che lo hanno tormentato in questo inizio di stagione e che hanno fatto pensare a molti che la fine della carriera da calciatore di Ibrahimovic fosse vicina.
Leggi anche:
- Milan-Porto, i convocati di Pioli: non solo Rebic out
- Milan-Porto, Pioli cambia ancora: così sfida i portoghesi
Una nuova storia
Ma Zlatan, che lo scorso 3 ottobre, ha compiuto 40 anni, molto probabilmente non lo ha mai pensato. L’obiettivo dello svedese è quello di continuare a scrivere nuovi capitoli di una storia incredibile. Domenica sera sono arrivati i 400 gol con i club, stasera vorrebbe diventare il calciatore meno giovane a segnare in Champions League.
L’obiettivo principale, chiaramente, è quello di vincere un trofeo importante, con una squadra rinata, anche grazie al suo immenso carisma.
L’intesa con Pioli funziona alla grande e questo aspetto non può certo essere sottovalutato. Ibra ha voglia di proseguire a giocare e quasi certamente lo farà ancora per un’altra stagione perché dopo aver saltato gli Europei vuole il Mondiale con la sua Svezia. Il ritiro appare, dunque, lontano.
C’è ancora tanta carne al fuoco per poter pensare di appendere gli scarpini al chiodo. Serve chiaramente che il suo corpo gli consenta di andare avanti. Ibrahimovic è consapevole che dovrà continuare a gestirsi in maniera differente rispetto alla passata stagione.
C’è il Milan chiaramente in cima ai suoi pensieri e il desiderio è quello di proseguire insieme. I prossimi mesi serviranno per spazzare via ogni dubbio.