Rientri dal 1′ minuto stasera sia per Theo Hernandez che per Brahim Diaz dopo lo stop dovuto al contagio al Covid-19.
Stefano Pioli può guardare con ottimismo alla sfida di questa sera contro la Roma. Dopo settimane di infermeria piena, il suo Milan si presenterà allo stadio Olimpico con maggiore varietà di scelta e senza troppi indisponibili.
A parte alcuni elementi ancora non recuperati, come Ante Rebic che soffre sempre per il dolore alla caviglia infortunata, il Milan potrà contare sulla maggior parte dei propri titolari.
In particolare va sottolineato il doppio rientro dal 1′ minuto: Pioli potrà rilanciare contro i giallorossi dall’inizio sia Theo Hernandez che Brahim Diaz, due elementi centrali e fondamentali per il proprio gioco.
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I due suddetti calciatori del Milan sono stati frenati, durante questo avvio di stagione, da uno dei nemici maggiori del calcio e non solo. Il Covid-19, che ha colpito entrambi nelle scorse settimane. Fortunatamente sia Brahim che Theo sono risultati positivi ma in forma asintomatica.
L’isolamento ha pesato sicuramente sull’aspetto mentale e atletico dei due calciatori milanisti, i quali però hanno continuato a lavorare anche tra le mura di casa. Ma finalmente è giunto il momento del rientro: Theo Hernandez ha già riassaggiato il campo contro il Torino, entrando al posto di Ballo-Touré ad inizio secondo tempo.
Brahim Diaz lo farà stasera, visto che ha avuto tutto il tempo di riprendere la condizione dopo il tampone negativo di martedì scorso. Mister Pioli, come scrive il Corriere dello Sport, ritroverà velocità, fantasia ed imprevedibilità per il suo gioco, con buona pace di coloro che hanno sostituito momentaneamente i due titolari.
Theo rispetto a Ballo-Touré è ben più devastante e continuo nella corsa e nell’azione offensiva. Sarà tutto da vivere il duello con Nicolò Zaniolo sulla stessa corsia questa sera. Brahim invece prenderà il posto di Krunic, un adattato sulla trequarti. Nonostante il bosniaco abbia fatto bene contro Bologna e Torino, il ritorno dello spagnolo donerà dinamismo e qualità tecnica, togliendo punti di riferimento alla difesa romanista.