In conferenza stampa, l’ex centrocampista della squadra rossonera, attualmente al Lione, ha parlato anche del suo passato al Milan.
L’ex calciatore del Milan, Lucas Paquetà, ora al Lione, ha parlato in conferenza stampa spiegando come si trova in Francia e raccontando anche del suo passato in rossonero.
Queste sono state le sue parole: “Sono un giocatore che ha sempre lavorato molto. Il Milan mi è servito come apprendistato. Dopo questa esperienza sono cresciuto umanamente. Qui ho trovato amici, un nuovo gruppo, l’amore del gruppo – ha aggiunto il centrocampista brasiliano – Ho ritrovato la fiducia, sono un uomo sereno. Mi viene la pelle d’oca ad essere allo stadio e sentire questa passione. E penso che mi amino perché do sempre il 100%”.
Leggi anche:
- Kjaer: “È un sogno poter restare al Milan. Siamo la squadra più forte d’Italia”
- Gazzetta – Milan, presto incontro per il rinnovo di Romagnoli: offerta al ribasso
Non ci sono dubbi sul fatto che Paquetà abbia trovato nella Ligue 1 il suo ambiente ideale, lasciandosi alle spalle le prestazioni alternanti messe in mostra con la maglia del Diavolo dal gennaio del 2019 all’estate del 2020. Con i rossoneri. in un anno e mezzo, aveva collezionato 44 presenze e un solo gol, a fronte dei 13 realizzati con la maglia del club francese, giocando più o meno lo stesso numero di partite ufficiali.
Arrivato a Milano a soli 22 anni e alla prima esperienza in Europa, è normale che per il talento mancino quella in rossonera sia stata un’esperienza per farsi le ossa, mentre ora lui stesso ha intenzione di affermarsi ai massivi livelli sia in Ligue 1 che con la nazionale verdeoro.