La situazione dei rinnovi in casa Milan è più complicata del previsto. Ed un calciatore potrebbe andar via già a gennaio.
Situazione molto complessa quella dei rinnovi e dei prolungamenti di contratto in casa Milan. I rossoneri hanno iniziato a negoziare e dialogare con tutti i calciatori che forzatamente dovranno rivedere il proprio accordo.
I casi più spinosi sono quelli degli elementi in scadenza a giugno 2022. Ma se per Simon Kjaer sembra essere solo questione di tempo per la firma, c’è un altro calciatore che invece continua ad essere distante dalle proposte milanista. Ovvero quel Franck Kessie che tanto fa discutere da mesi.
Come scrive oggi Tuttosport, il Milan non riesce a trovare un punto di avvicinamento con Kessie ed il suo entourage. Troppo alte le richieste dell’agente Atangana, che continua a partire da cifre superiori ai 7 milioni di base fissa annui. I rossoneri, per conto loro, non vogliono cedere a ricatti.
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La situazione è dunque al limite. Kessie rientrerà in campo domani contro il Torino dopo l’attacco influenzale degli scorsi giorni. Per molti è considerato ancora intoccabile sulla mediana del Milan, ma c’è anche chi preferirebbe vederlo relegato in panchina perché deconcentrato dalla questione rinnovo.
Se nelle prossime settimane non si arriverà ad una svolta positiva, Kessie sarebbe sempre più destinato a lasciare il Milan. Ecco perché non è da escludere che i rossoneri possano metterlo in vendita già nella sessione di mercato invernale. Un addio anticipato che farebbe più comodo alle casse del Milan, che ricaverebbero qualcosa dalla sua partenza.
Il Milan preferirebbe dunque vendere Kessie al miglior offerente, nonostante le cifre si abbasseranno sensibilmente dai 50 milioni di valutazione degli scorsi mesi. Altrimenti si dovrà attendere giugno 2022 per vederlo accasarsi altrove a parametro zero, firmando un contratto da top player.
Nel frattempo Pioli seguirà la sua linea di pensiero e farà giocare i calciatori più in forma senza tener conto dei contratti e delle scadenze imminenti. Ma chissà che i dirigenti del Milan impongano un trattamento diverso per Kessie, che si è letteralmente rimangiato le parole d’amore espresse ad agosto scorso.