L’Inter aveva fatto un tentativo concreto per l’acquisto di Kessie: il Milan ha rifiutato l’offerta.
Il futuro del centrocampista ivoriano rimane molto incerto. Il suo contratto scade a giugno 2022 e il rinnovo al momento è lontano. Il club rossonero spera ancora di riuscire a trovare un accordo.
Il Milan ha messo sul tavolo un rinnovo con ingaggio che parte da circa 5 milioni di euro netti a stagione e poi sale a 6,5 milioni nel corso degli anni. Un bell’aumento rispetto all’attuale stipendio da 2,2 milioni annui. Nonostante la ricca offerta, l’agente George Atangana chiede di più: 8 milioni a stagione.
Non mancano sondaggi dall’estero per Kessie, ambito sia dal Paris Saint Germain che dal Barcellona e da squadre della Premier League. Forte delle proposte straniere, il procuratore cerca di spingere il Milan a migliorare l’offerta presentata. Tuttavia, Paolo Maldini e Frederic Massara non paiono intenzionati ad alzarla. Il rischio di un divorzio è concreto.
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Calciomercato Milan, Kessie: l’offerta dell’Inter rifiutata
Negli ultimi giorni è emerso che Atangana avrebbe proposto Kessie anche all’Inter, ma il club nerazzurro non può offrire gli 8 milioni richiesti dall’agente. Inoltre, in questo momento è alle prese con i rinnovi di Marcelo Brozovic e Nicolò Barella. Il centrocampista ivoriano non è un obiettivo concreto.
L’accostamento di Kessie all’Inter non è comunque qualcosa di nuovo. Come ricordato da La Gazzetta dello Sport, nel 2019 ci fu un tentativo reale da parte del club nerazzurro. Il Milan valutava il giocatore circa 25 milioni, ma la proposta prevedeva uno scambio con uno tra Matteo Politano, Matias Vecino o Roberto Gagliardini. Ai rossoneri non interessava nessuna di queste contropartite tecniche. La trattativa non decollò, nonostante Antonio Conte volesse fortemente l’ex Atalanta nella sua squadra.
Nel 2020 Kessie è cresciuto esponenzialmente e il Milan ha tirato un sospiro di sollievo per non aver ceduto all’offerta dell’Inter. Al tempo stesso, però, ha immaginato che rinnovare il suo non si sarebbe rivelato complicato. Invece, la realtà è un’altra. Se non dovesse essere raggiunta un’intesa entro fine 2021, bisognerà vedere se Maldini e Massara apriranno a una cessione nel calciomercato di gennaio. Un modo per evitare di perdere il calciatore a parametro zero, senza incassare un euro.