Rocchi conferma che il gol di Pasalic in Atalanta-Milan 2-3 andava annullato. Era fallo evidente su Messias e il VAR doveva intervenire.
Il Milan è uscito da Bergamo con 3 punti fondamentali per la classifica, ma anche con un po’ di rabbia. Infatti, il gol del 2-3 di Mario Pasalic andava annullato.
Era evidente il fallo commesso da Duvan Zapata su Junior Messias. Incredibile che l’arbitro Marco Di Bello abbia deciso di non fischiare e di lasciar correre l’azione. Il VAR non è intervenuto e l’Atalanta così ha avuto ancora delle residue speranze di acciuffare un pareggio che non avrebbe meritato.
Tutti gli ex arbitri che si sono occupati della moviola hanno concordato sul fatto che il secondo gol nerazzurro andasse annullato. Non c’è proprio alcun dubbio. Anche Gianluca Rocchi, ex fischietto della Serie A e delle competizioni internazionali, è di questo avviso.
L’attuale designatore arbitrale del campionato italiano è stato interpellato dal Corriere dello Sport sull’episodio Zapata-Messias ed è stato molto chiaro: «Da annullare il 2-3 dell’Atalanta contro il Milan. Quando un episodio rientra tra i casi soggettivi, va lasciata l’interpretazione dell’arbitro in campo. Handanovic-Defrel è soggettivo. Il fallo su Messias? Ci sono casi oggettivi in cui il VAR deve intervenire».
Rocchi ritiene che non essendoci alcun dubbio sul fatto che quello di Zapata su Messias fosse fallo, il VAR dovesse intervenire per correggere l’errore commesso dall’arbitro Di Bello.