Il padre Hauge viene interpellato sui social network sull’addio del figlio al Milan. Non spiega il motivo e spende parole positive per il club.
È durata una sola stagione l’esperienza di Jens Petter Hauge al Milan, che in estate lo ha ceduto in prestito oneroso con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni. L’Eintracht Francoforte lo ha voluto fortemente e lo ha strappato alla concorrenza.
Il club rossonero lo ha ritenuto sacrificabile e complessivamente dovrebbe incassare circa 13 milioni di euro dalla sua cessione. Una buona plusvalenza, dopo aver investito meno di 5 milioni per acquistare il suo cartellino dal Bodo/Glimt nel 2020.
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News Milan, parla il papà di Hauge
Sui social network una persona ha chiesto a Jan Ingvald Hauge, padre di Jens Petter, il vero motivo per il quale il figlio è stato ceduto dal Milan. Questa è stata la risposta: «Onestamente non posso. Ma guarda Leao, Brahim, Rebic e Saelemaekers, così talentuosi e abili. Chi se ne sarebbe dovuto andare? Nessun risentimento. La famiglia AC Milan è stata fantastica e di supporto. Ecco perché l’amiamo ancora. Sempre Milan, i migliori auguri».
Hauge senior preferisce non dire la ragione per la quale il figlio ha lasciato il Milan. Ad ogni modo, non spende alcuna parola negativa nei confronti del club rossonero e augura il meglio.
Hi Mikey😁
I honestly can’t.😕 But look at Leao, Ibrahim, Rebic and Saele, so talented and skilled. Who should go instead?
No bad feelings at all. ❤🖤
The @acmilan-family has been absolutely fantastic and supportive. That’s why we still love you. ❤🖤
Sempre Milan. Best wishes. https://t.co/1UEhqU2Uyi— Jan Ingvald Hauge (@JanIngvald) October 3, 2021