Il Milan rischia seriamente di perdere Kessie a parametro zero nel 2022, il rinnovo è lontano. Maldini pensa anche a uno scenario ‘estremo’.
Il futuro di Franck Kessie al Milan è assolutamente incerto. La trattativa per il rinnovo del contratto non sta decollando affatto.
Paolo Maldini stesso ha dichiarato che è da un anno e mezzo che vanno avanti i dialoghi con l’agente George Atangana, ma non c’è ancora un accordo. Le dichiarazioni del giocatore dalle Olimpiadi di Tokio sembravano un chiaro segnale di un’imminente firma, ma da quel 25 luglio è passato diverso tempo e l’auspicata intesa non è arrivata. Ad oggi, l’addio sembra lo scenario più probabile. Rimane da capire quando, eventualmente, si concretizzerà.
Leggi anche:
C’è ancora distanza tra l’offerta del Milan (contratto con ingaggio a salire fino a 6,5 milioni netti a stagione) e la richiesta del procuratore (8 milioni). Probabilmente Atangana ha anche le offerte top di PSG e Liverpool sul tavolo, per questo si fa forte con la società rossonera per provare a ottenere uno stipendio ancora maggiore. I contatti tra le parti sono frequenti, ma la fumata bianca non arriva. E forse potrebbe non arrivare.
Secondo Sportmediaset, Paolo Maldini sta valutando l’ipotesi di una cessione di Kessie nella sessione di calciomercato prevista a gennaio 2022. Se in questi mesi non dovesse arrivare il rinnovo dell’ex Atalanta, la dirigenza del Milan prenderebbe in considerazione la vendita anticipata per evitare di perderlo a parametro zero come già successo con Gianluigi Donnarumma e Hakan Calhanoglu. Un modo per incassare un po’ di milioni e non restare con un pugno di mosche in mano.
Si tratta di uno scenario estremo e che la società rossonera spera di evitare. C’è ancora la speranza di arrivare alle firme con Kessie, ma più passa il tempo e più sembra difficile un accordo con il suo agente. Sarebbe certamente un peccato se il Milan perdesse a parametro zero un calciatore del livello dell’ivoriano. A livello economico meglio una cessione a gennaio, però rimarrebbe lo stesso un po’ di amarezza per tutta la situazione.