Le parole di Stefano Pioli e di Brahim Diaz in vista del match di domani di Champions League contro l’Atletico Madrid.
Giornata di vigilia per il Milan, che domani debutta a San Siro nel girone di Champions League. Dopo sette anni e mezzo i rossoneri tornano ad ospitare in casa propria un match di grande prestigio internazionale.
L’ultima volta fu contro l’Atletico Madrid nel 2014 e proprio i ‘colchoneros’ saranno i prossimi avversari europei. Oggi intanto Stefano Pioli parlerà in conferenza stampa per anticipare i temi dell’intrigante sfida di domani sera. Assieme al tecnico milanista c’è anche Brahim Diaz, uno degli uomini più in forma del momento.
I due rispondono così alle domande dei cronisti italiani ed internazionali presenti a Milanello. Seguite il LIVE della conferenza stampa con noi!
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Si parte con Brahim Diaz e la sua svolta da giocatore: “E’ sempre importante avere la fiducia di mister Pioli, dello staff e del club. Contro la Juve abbiamo fatto una grande partita, di grande livello ma ho sempre creduto in me e il mister anche. Ho sempre avuto fiducia per tutti”.
Sulla fiducia da dare ai giovani: “In Italia ci sono molti giovani talenti, e lo si sta notando. Non è una tendenza unica, ma dipende dal livello in cui il giocatore si trova. Io sento di avere la mia responsabilità, c’è però bisogno di tutta la squadra”.
L’eredità di Calhanoglu e della numero 10: “Faccio solo il meglio, il massimo per aiutare la squadre e i compagni. Cerco di fare gol e assist, l’unica cosa che devo fare. E’ un buon momento, c’è lo spirito giusto, voglia di far bene”.
Sul momento di questo giovane Milan: “Essere giovane di dà tanti passaggi. Dove non ci arriviamo con l’esperienza, ci arriviamo con l’entusiasmo. Che domani ci daranno anche i tifosi“. sulla pericolosità dell’Atletico Madrid: “Loro sono esperti e pronti a colpire ogni minimo errore. Dovremmo fare una grande partita e molto concentrati“. In cosa il Milan deve migliorare per essere all’altezza della Champions? “Il livello è molto alto e i particolari fanno la differenza. Abbiamo subito reti su errori tattici e ci hanno puniti. Serve una partita di alto profilo a livello tecnico, semplice e veloce e senza sbagliare scelte. L’anno scorso hanno battuto Barcellona e Real Madrid, gli anni scorsi sono arrivati in finale. L’esperienza di Liverpool ci può servire per essere più pronti e competitivi contro una squadra molto forte“.
Sulla condizioni di Giroud: “Perdere due settimane di preparazione ti fa perdere ritmo e condizione. Il minutaggio a La Spezia è stato necessario per migliorare la sua condizione e sicuramente crescerà nelle prossime partite“. Sull’importanza della partita di domani: “La voglia e l’entusiasmo di fare la partita non ci mancherà perché torniamo in Champions a San Siro. Non è una partita decisiva per il passaggio del turno ma vogliamo togliere lo 0 dalla classifica“. Sull’importanza di Theo Hernandez: “Ha lavorato molto bene in fase difensiva, in attacco sta imparando ad attaccare in maniera diversa“. Sulle condizioni di Kjaer, Florenzi e Ibrahimovic: “Per Kjaer e Florenzi sono importanti gli allenamenti di oggi e domani. Per tutti gli altri è più probabile dopo la sosta“.