Le parole di Beppe Bergomi in merito alla vicenda Donnarumma, il portiere oggi riserva al Psg di Keylor Navas. Ecco le dichiarazioni a Sky Sport dell’ex difensore dell’Inter
Gianlugi Donnarumma non è più un problema del Milan. I rossoneri hanno subito un’importante perdita economica dalla sua mancata cessione ma sul campo il classe 1999 rappresenta ormai il passato.
Le parate e la personalità di Mike Maignan hanno chiaramente contribuito a far dimenticare l’estremo difensore azzurro ma la rabbia per un addio inspiegabile resta.
Oggi Donnarumma è di fatto diventato una riserva di Keylor Navas. I numeri e le presenze d’altronde non mentono. Col tempo, molto probabilmente, si prenderà il posto da titolare ma questa situazione dimostra che non fosse proprio arrivato il momento di lasciare casa.
Il Milan sta crescendo di partita in partita e l’obiettivo di primeggiare in Italia e magari in Europa non è poi così un sogno irrealizzabile. Donnarumma, con il suo procuratore, che chiaramente aveva altre ambizioni, non ha avuto voglia di aspettare. Una scelta, che oggi fa, inevitabilmente, discutere.
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Sembra non essere cambiato nulla rispetto a qualche mese fa, con il nome del classe 1999, tornato prepotentemente in orbita Juventus.
Nel frattempo, ovunque, come detto, si parla di lui. Anche Beppe Bergomi, presente negli studi di Sky Sport, ha parlato della situazione legata all’estremo difensore della Nazionale italiana: “E’ una scelta che non capirò mai – ammette l’ex difensore azzurro e dell’Inter -. Poteva essere la bandiera del Milan, la storia la conosci. Prima o poi il Milan torna a vincere e doveva solo avere pazienza. A 22 anni sei in grado di prenderti le responsabilità, lasciare da parte chi sappiamo e basta”.