Spezia-Milan, la cronaca e gli highlights del match della 6.a giornata di Serie A disputato al Picco, sabato 25 settembre
Tutto confermato nella formazione titolare del Milan con Pioli che si affida a Maldini in regia e a Giroud come terminale d’attacco. Nel primo tempo, i rossoneri faticano a creare occasioni da gol pericolose dalle parti di Zoet. Manovra lenta e involuta con le incursioni di Hernandez unica spina nel fianco per la retroguardia spezzina. Un colpo di testa alto di Rebic da posizione favorevole è l’unica opportunità appannaggio del l Milan che, alla stregua di quanto avvenuto nel primo tempo con il Venezia, non riesce a tirare in porta.
Lo Spezia, dal canto suo, è pericoloso in ripartenza e, nel finale, sfiora il gol del vantaggio in contropiede con Gyasi che manca la conclusione in area di rigore con il Milan in netta inferiorità numerica. Un vero brivido per i rossoneri che precede la fine del primo tempo sullo 0-0.
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Spezia-Milan, il secondo tempo
Pioli cambia all’intervallo, fuori gli evanescenti Giroud e Rebic, dentro Pellegri e Leao. E’ proprio il portoghese, al 47′, a lanciare Kalulu sul fascia. Cross perfetto del francese e incornata vincente di Daniel Maldini. Un gol bellissimo che fa esultare più del solito papà Paolo in tribuna.
La partita si accende. Leao, scatenato, colpisce il palo con una conclusione a giro dal vertice dell’area di rigore. Sul ribaltamento di fronte è lo Spezia a sfiorare il pari con il clamoroso errore di Maggiore che manda alto un pallone da spingere solo in rete con Maignan battuto.
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Scampato il pericolo, il Milan controlla la partita ma viene trafitto all’80’. Sul tiro di Verde, decisiva la deviazione involontaria di Tonali che spiazza Maignan. Esplode il Picco. Pioli corre subito ai ripari e fa entrare Diaz per Kessie. Ci prova subito Leao ma il tiro da fuori area da solo l’illusione del gol che arriva comunque all’85. Sulla scorribanda di Saelemakers, Diaz si fa trovare pronto nell’area piccola e non dà scampo a Zoet. Finisce 1-2, una vittoria in extremis con il brivido che può valere tantissimo e che porta provvisoriamente i rossoneri in vetta alla classifica.