Calhanoglu: “I tifosi del Milan mi vogliono bene, ancora mi chiedono di fare una foto”

Intervista di Hakan Calhanoglu, che ha parlato della scelta di passare dal Milan all’Inter dopo la scadenza di contratto.

Calhanoglu
Hakan Calhanoglu (Getty Images)

Il suo trasferimento ha fatto a dir poco scalpore. Hakan Calhanoglu la scorsa estate ha detto addio al Milan, rifiutando il rinnovo contrattuale offerto da Paolo Maldini. Ed ha scelto una rivale storica dei rossoneri per proseguire la sua carriera, firmando con l’Inter.

Una scelta che ha fatto discutere, ma di certo è risultata conveniente al turco, che è rimasto a vivere a Milano passando nella squadra campione d’Italia in carica. Oggi il Corriere dello Sport ha pubblicato un’intervista esclusiva con Calhanoglu, per parlare proprio di questa sua decisione.

Perché ho scelto l’Inter? Nella mia carriera mi piace tentare nuove sfide e ne avevo bisogno. In più l’Inter è una bella squadra, ha vinto l’ultimo Scudetto e diversi derby da quando sono in Italia”  – ha commentato senza peli sulla lingua l’ex numero 10 rossonero.


Leggi anche:


Calhanoglu esalta Pioli: “Cresciuto grazie a lui negli ultimi anni”

Calhanoglu ha poi espresso gratitudine al Milan per il suo trascorso in rossonero: “Al Milan ho trascorso quattro anni importanti della mia vita e della mia carriera, lì infatti ho lasciato molti amici. Ci sono stati momenti anche molto difficili, ma negli ultimi 2 anni sono cresciuto molto grazie a Pioli, sono state stagioni migliori rispetto alle prime due”.

Sul rapporto con i tifosi del Milan: “Se mi hanno perdonato? Posso dire che spesso incontro tifosi milanisti quando vado al ristorante con la mia famiglia. Mi chiedono di fare delle foto e mi dicono che mi vogliono bene. Non ho mai avuto problemi con nessuno al Milan, anzi lì ho ancora ottimi rapporti con tutti”.

La mente va già al prossimo derby: “Il derby a Milano è unico, emozionante. I difensori del Milan mi conoscono bene, come io conosco loro. Non sarà un vantaggio, dovrò lavorare molto. Se esulterò in caso di gol? Se succederà lo farò come sempre…”

Gestione cookie