Sconcerti: “Brahim, Leao e Kessie assenti. Tonali piccolo padrone del Milan”

Le parole di Mario Sconcerti sulle pagine del Corriere della Sera, dopo il pareggio del Milan contro la Juventus. Ecco l’analisi del noto giornalista

Brahim Diaz
Brahim Diaz (© Getty Images)

Mario Sconcerti sulle colonne del ‘Corriere della Sera’ ha analizzato la partita di ieri sera, soffermandosi, chiaramente, sul Milan. Il noto giornalista esalta il ritrovato Tonali ma ‘bacchetta’ diversi calciatori ‘assenti’ ingiustificati, nel match contro la Juventus: “Il Milan ha giocato un ottimo secondo tempo nonostante i limiti di serata. Pesante non è stata l’assenza di Ibrahimovic perché è ormai raro ci sia, quanto quelle di Leao, Brahim Diaz, Kessie.

Grandissimo Tonali, piccolo padrone del Milan attuale. Rebic ha giocato con intelligenza sempre e trovando il tiro una sola volta. È stato gol, quasi la perfezione.

Confusione iniziale – “Si è giocato di foga, cercando il disordine come limite estremo. Era nell’aria che Pioli giocasse a tre, aveva voglia di recuperare Romagnoli. Uscito Kjaer è stato molto attento a riequilibrare la squadra mettendo Tonali davanti alla difesa e Saelemaekers mezzala”.

Assenze ingiustificate – “Il Milan è una squadra intelligente, non migliore della Juve. Ogni tanto perde giocatori, Ibrahimovic per infortuni, Hernandez per incompletezza, Diaz e Leao per leggerezza, Kessie per distrazioni economiche e muscolari”.

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