Zlatan Ibrahimovic difficilmente sarà a disposizione di Stefano Pioli per il match contro il Venezia. Sta meglio, invece, Olivier Giroud
Zlatan Ibrahimovic ni, Giroud forse. Sono queste le sensazioni che arrivano da Milanello, all’indomani del match contro la Juventus. Stefano Pioli e la sua squadra sono chiamati ad affrontare mercoledì sera a San Siro, il Venezia, in una sfida valevole per la quinta giornata di Serie A.
Ibrahimović, sofferente per una tendinopatia achillea, si sente meglio e ha iniziato a lavorare individualmente sul campo per valutarne i progressi. Sta meglio anche Giroud che potrebbe essere in panchina mercoledì.
Sarà domani, giorno di vigilia, in cui si capirà chi sarà davvero a disposizione del tecnico. L’emergenza infortuni è sempre più importante. Ieri, nel corso del match contro i bianconeri, si è fermato anche Simon Kjaer. Il danese – come vi abbiamo raccontato – ha accusato un guaio ai muscoli flessori della coscia destra. La risonanza – come raccolto da MilanLive.it – ha escluso lesioni muscolari.
Ipotizzare una formazione appare azzardato ma la lunga lista degli indisponibili – certe le assenza di Krunic, Calabria e Bakayoko – porterà Pioli a non cambiare di molto la formazione vista contro la Juventus.
Le novità rispetto all’undici iniziale dovrebbero essere rappresentate da Kalulu, che giocherà a destra della difesa, dal primo minuto, e Florenzi, che potrebbe far tirare il fiato a Saelemaekers. Si attenderà comunque la giornata di domani, per capire le reali intenzioni di Stefano Pioli. La speranza, inoltre, è che l’allarme per Maignan sia completamente rientrato.
Per quanto riguarda Rade Krunic il suo processo di guarigione procede bene al pari di quello di Bakayoko. Per entrambi è previsto un nuovo accertamento la settimana prossima.
Finalmente Messias si prepara a tornare a lavorare in gruppo: per l’ex Crotone, questa settimana, inizierà l’ultima fase del programma personalizzato di ricondizionamento atletico.
Nessun aggiornamento in merito, invece, a Davide Calabria, alle prese con una elongazione dei muscoli flessori della coscia destra.