Il Manchester United ha messo alla porta sette calciatori e fra questi potrebbero esserci nuovi e vecchi obiettivi del Milan
Nell’ultimo giorno del calciomercato estivo il Manchester United ha chiuso il clamoroso colpo Cristiano Ronaldo. Un ritorno inatteso, visto che l’ex Juventus sembrava ormai destinato al Manchester City di Guardiola. Decisiva la chiamata di Ferguson, che ha insistito per riportarlo ai Red Devils, lì dove si è imposto a livello Europeo prima di vincere tutto ripetutamente al Real Madrid. Solskjaer ha una rosa di altissimo livello ma ci sono tanti esuberi, ovvero calciatori con un profilo elevato ma che non rientrano nel suo progetto tecnico poiché chiusi da altri titolari. Secondo il Sun, sono sette gli elementi che l’allenatore ha messo alla porta e che spera di vendere a gennaio, con l’obiettivo di far cassa dopo aver speso tanto in estate (Sancho e Varane oltre a Ronaldo).
Fra questi sette esuberi rientrerebbe anche Dalot, il terzino in prestito al Milan lo scorso anno e che ha lasciato un buon ricordo di sé. Maldini ha provato a riprenderlo ma ha dovuto scontrarsi con le alte richieste del Manchester United (intorno ai 20 milioni di euro), mentre la proposta era di un altro prestito con diritto di riscatto. L’affare non è andato in porto, il Milan ha preso Florenzi e il portoghese è rimasto in Inghilterra. La situazione nei prossimi mesi potrebbe cambiare e chissà se i rossoneri non possano fare un nuovo tentativo per ampliare le opzioni di Stefano Pioli in difesa. Chiaramente per rendere possibile l’affare il Manchester United dovrà rivedere le proprie richieste. Ma Dalot non è l’unico inserito nella lista dei cedibili dei Red Devils: ci sono almeno altri sei calciatori, e fra questi c’è qualcuno che potrebbe fare al caso del Milan.
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Da Lingard al sogno Martial
Come scrive il Sun, oltre a Dalot, ci sono altri sei elementi che il Manchester United vuole cedere per fare cassa. Jesse Lingard è uno di questi, anche lui spesso accostato al Milan in passato. E in effetti potrebbe essere un’ottima soluzione per i tre dietro l’unica punta. Un profilo di alto livello e di qualità che potrebbe aiutare i rossoneri nell’ultima parte di campionato per il raggiungimento dei propri obiettivi. In prestito al West Ham lo scorso anno, e con ottimi risultati, è tornato a Manchester per imporsi, ma in questo inizio di stagione non si è confermato e quindi potrebbe partire di nuovo. Nello stesso ruolo occhio alla situazione di Donny Van de Beek, l’ex Ajax che in Premier League non è proprio riuscito ad imporsi. Quest’estate nessun club ha deciso di puntarci, il Milan potrebbe pensare di farlo a gennaio, soprattutto se a costi vantaggiosi.
Nella lista dei cedibili del Manchester United c’è anche Eric Bailly, un buon difensore centrale che potrebbe fare al caso dei rossoneri in ottica futura. Potrebbe essere una soluzione per sostituire Alessio Romagnoli, sempre più diretto verso l’addio a zero l’anno prossimo. Chiudiamo con l’elemento più importante fra gli esuberi ma che farà sicuramente scatenare un’asta di mercato: è Anthony Martial, l’ex talento del Monaco che è andato in Premier diversi anni fa e che ha mostrato a tratti ciò di cui è capace. Si tratta però di un attaccante di grandissima qualità che in Serie A farebbe sicuramente la differenza. In scadenza nel 2024, ha un valore attuale di 45 milioni: cifra impossibile per il Milan, ma se dovesse arrivare uno sconto… Un colpo da Scudetto.