Faivre voleva fortemente il trasferimento al Milan ed era arrivato alla rottura con il Brest, che però adesso intende sanzionarlo per la sua condotta.
Il Milan ci ha provato quasi fino all’ultimo giorno del mercato estivo a prendere Romain Faivre, ma senza successo. L’offerta presentata non è stata ritenuta sufficiente.
Non ha aiutato neppure il fatto che il giocatore, nonostante la convocazione, abbia deciso di non seguire la sua squadra nella trasferta a Strasburgo. Voleva lasciare il Brest e si è praticamente auto-escluso, un comportamento che dirigenza e allenatore non hanno affatto apprezzato.
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Faivre ha riconosciuto di aver sbagliato e ha chiesto scusa, come rivelato dall’allenatore Michel Der Zakarian: «È venuto a scusarsi con me per il suo comportamento. Il caso è chiuso, è un giocatore del Brest e ora dipenderà dal suo comportamento. Spero che il pubblico lo incoraggi e lo inciti affinché dia il meglio di sé».
Se il tecnico del Best sembra aver ormai voltato pagina, di diverso avviso è il direttore sportivo Gregory Lorenzi. Quest’ultimo, infatti, ha ribadito la volontà di punire Faivre per quanto successo nelle scorse settimane: «Ci saranno dei provvedimenti. Nessuno è al di sopra del club e faremo in modo che ciò venga rispettato. Ci saranno delle sanzioni».
La società francese aveva già fatto sapere che avrebbe punito il giocatore, ma di fatto finora non è successo niente. Ad ogni modo, rimane la volontà di sanzionarlo in qualche modo. Presto, probabilmente, ci saranno delle novità su questo fronte.
Effettivamente, non presentarsi nonostante una convocazione non è un comportamento da professionista. Legittima la volontà di Faivre di cambiare squadra, ma fino all’ultimo va rispettato il club nel quale milita. Importante che abbia capito l’errore e si sia scusato, ora vedremo cosa deciderà il Brest.
Intanto il Milan non lo perderà di vista. Gli osservatori, sempre molto attenti alla Ligue 1, continueranno a monitorare le sue prestazioni. Non è escluso un nuovo tentativo rossonero nel mercato di gennaio 2022 oppure nella sessione estiva successiva.