Le dichiarazioni che confermano come Zlatan Ibrahimovic sarebbe potuto finire al Benevento qualche tempo fa.
Probabilmente Zlatan Ibrahimovic concluderà la sua carriera calcistica con la maglia del Milan. Il grande campione svedese a breve compirà 40 anni e si avvicina inevitabilmente al termine della sua prestigiosa avventura nel calcio internazionale.
Ma c’è stata la possibilità di rivederlo in Italia con una maglia diversa da quella rossonera. In passato era già stato svelato come Sinisa Mihajlovic lo avesse provato a convincere a raggiungerlo a Bologna, ma la tentazione Milan fu più forte di tutto.
Anche un suo ex compagno di squadra provò tempo addietro a convincere Ibra a sposare un nuovo progetto tecnico. Si tratta di Filippo Inzaghi, che ha condiviso il reparto d’attacco del Milan con lo svedese nella stagione dell’ultimo scudetto rossonero.
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Pare che Inzaghi volesse portare Ibrahimovic con sé nel Benevento, dopo la promozione in Serie A del 2020. L’idea del club campano era quello di affrontare la massima serie con una rosa piena di calciatori di esperienza e alcune stelle in grado di far fare il salto di qualità.
La conferma arriva dalle parole del presidente campano Oreste Vigorito: “E’ vero, abbiamo pensato seriamente di poter prendere Ibrahimovic. Era il momento in cui sembrava affascinato dalle idee di un allenatore come Inzaghi, che conosceva molto bene. Noi avevamo convinto già un campione come Sagna a giocare nel Benevento, quindi ci avevamo creduto”.
Ibra invece ha giurato fedeltà al suo Milan, rinnovando il contratto di anno in anno. Chissà, magari con Zlatan in attacco lo scorso anno la formazione di Super Pippo avrebbe evitato una clamorosa retrocessione. Ma buon per i rossoneri che Ibrahimovic abbia scelto di proseguire come leader della squadra di Pioli.