Pobega dal Milan al Torino, Juric: “C’è una cosa non bella”

Juric in conferenza stampa ha espresso una critica riguardante l’operazione che ha portato Pobega dal Milan al Torino in questi giorni.

Pobega Tommaso
Tommaso Pobega (foto Torino FC)

Il trasferimento di Tommaso Pobega dal Milan al Torino è ufficiale da ieri, anche se da giorni ormai era noto l’accordo. Il club rossonero attendeva di chiudere il ritorno di Tiemoué Bakayoko dal Chelsea prima di dare il via libera finale.

L’operazione è avvenuta con la formula del prestito secco, pertanto il centrocampista triestino farà rientro a Milanello al termine della stagione. Paolo Maldini e Frederic Massara non hanno voluto perdere il controllo del cartellino, accettavano solo tale soluzione per la cessione del giocatore. Il direttore sportivo granata Vagnati l’ha accettata, pur di avere Pobega in squadra.

Ivan Juric nel corso della conferenza stampa alla vigilia del match di campionato contro la Fiorentina ha parlato anche del nuovo arrivo. Ha ammesso di non condividere una cosa: «È un ragazzo che arriva in prestito secco, senza alcun diritto di riscatto per noi. In questo momento avevamo bisogno di un giocatore di questo tipo e a volte accetti compromessi, anche se non è una cosa bella lavorare per un’altra società. È un centrocampista totale e molto giovane, ha buone prospettive e può darci una grossa mano. Può giocare sia da interno che in posizione più avanzata».

Juric non è contento della formula utilizzata per il trasferimento di Pobega. Il prestito secco non tutela affatto la società granata, che andrà a valorizzare un calciatore che poi farà ritorno al Milan. L’allenatore del Torino evidenzia questo aspetto, anche se riconosce che il ragazzo ha buone qualità e crede in lui.

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