Il Milan continua a lavorare per chiudere il prima possibile l’acquisto di Alessandro Florenzi. Il nodo resta la modalità di acquisto del calciatore, che ha già detto sì ai rossoneri
Non è ancora chiusa la trattativa per Alessandro Florenzi. Per l’esterno della Roma, che continua a lavorare a parte nella Capitale, il futuro è segnato: salvo clamorosi colpi di scena, il calciatore vestirà la maglia rossonera del Milan.
Il giocatore, come raccontato nei giorni scorsi, ha detto sì al Diavolo, ed è pronto a rafforzare la corsia destra di Stefano Pioli. Il tecnico potrà impiegarlo, chiaramente, come terzino, dando il cambio a Davide Calabria, ma a volte anche come ala. Non è da escludere, infatti, che i due italiani giochino insieme, in determinate partite.
Florenzi rappresenta un vero e proprio jolly, che porta in rossonero tanta esperienza e personalità. Un’idea di mercato, diventata una vera e propria trattativa quando il Milan ha ricevuto l’ennesimo segnale negativo da Manchester. Lo United, infatti, non ha mai aperto alle condizioni dei rossoneri per cedere Diogo Dalot. Il portoghese avrebbe voluto far ritorno a Milano ma i Red Devils volevano monetizzare.
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Così il Milan ha deciso di virare con forza su Florenzi. L’accordo definitivo non è ancora arrivato ma tutto lascia pensare che la trattativa si chiuderà a breve. Il nodo resta la modalità di acquisto, con i rossoneri che vorrebbero il giocatore in prestito con diritto di riscatto, che diventerebbe obbligo a determinate condizioni.
Ecco, sono le condizioni il vero ago della bilancia. I giallorossi vorrebbero maggiori garanzie sul riscatto perché non vorrebbero ritrovarsi il terzino nella Capitale, la prossima estate, ad un solo anno dalla scadenza del contratto. Tutte le parti sono a lavoro per riuscire a trovare la quadra. Stefano Pioli non vede l’ora di accogliere Florenzi a Milanello.