Il norvegese Hauge chiude ormai la sua esperienza con il Milan. Il classe ’99 è pronto a firmare con il club tedesco.
La trattativa tra Milan ed Eintracht Francoforte si è chiusa già da tempo con un accordo. Jens-Petter Hauge sarà certamente un nuovo calciatore del club tedesco, che ha deciso di puntare forte sul suo talento innato. Il classe ’99 lascerà così l’Italia dopo soltanto una stagione di permanenza.
Una scelta dolorosa ma quasi obbligata. Il Milan, come molti altri club di prima fascia, è costretto a cedere qualche gioiello pur di ottenere plusvalenze e rimettere in sesto i conti. Hauge è uno dei calciatori più di talento della sua rosa, con diverse richieste giunte già in passato.
Il suo trasferimento è cosa fatta. Come riportato da Tuttomercatoweb.com Hauge è già giunto in Germania in queste ore. Il Milan ha dato il via libera alla partenza del 22enne norvegese in direzione Francoforte.
Leggi anche:
Hauge all’Eintracht, confermati i costi dell’operazione
Nelle prossime ore arriverà la firma e l’ufficialità del trasferimento di Hauge all’Eintracht. Già in questi minuti l’attaccante esterno dovrebbe sottoporsi alle consuete visite mediche di rito con il suo nuovo club. Dopo di che arriverà il momento della definizione.
Come riferito da Nicolò Schira, tutte confermate le cifre ed i dettagli dell’operazione: il Milan cede Hauge ai tedeschi con la formula del prestito con obbligo di riscatto. L’Eintracht entro fine stagione verserà ai rossoneri 12 milioni di euro per il cartellino del giocatore.
Expected the official announcement in the next hours for JP #Hauge to #EintrachtFrankfurt from #ACMilan on loan with obligation to buy for €12M. Contract until 2026. No surprise here and confirmed since the last week. #transfers https://t.co/jKXjfnXZt2
— Nicolò Schira (@NicoSchira) August 9, 2021
Il Milan otterrà così una forte plusvalenza, visto che ha acquistato Hauge dal Bodo/Glimt per circa 4 milioni soltanto un anno fa. Ora i rossoneri avranno uno slot in più da riempire in rosa e anche (virtualmente) un tesoretto da reinvestire per rimpolpare reparti più bisognosi.