La UEFA non ascolta le richieste del Tribunale di Madrid e conferma le multe per i 12 club che avevano aderito.
Si torna a parlare della strana storia della Superlega europea, il torneo riservato all’élite europea bocciato qualche mese fa. Venerdì scorso il Tribunale di Madrid attraverso una sentenza ha chiesto alla UEFA di non confermare multe e sanzioni.
L’idea, venuta soprattutto a Real Madrid, Barcellona e Juventus, era quella di ‘graziare‘ i dodici club che inizialmente hanno aderito alla Superlega, tra i quali anche il Milan. Ma la UEFA si è espressa in maniera diversa, senza cambiare il proprio atteggiamento nei confronti delle suddette società.
Secondo quanto scrive il Times, fonti vicine all’organo di Nyon avrebbero fatto sapere di non voler affatto seguire le direttive in arrivo dal Tribunale spagnolo. Le sanzioni, sia economiche che sportive, verranno confermate ed inflitte secondo procedura. Il tutto verrà poi giustificato dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea.
La UEFA ha anche ufficialmente chiuso all’ipotesi di una nuova Superlega riorganizzata e meno ristretta. Il massimo organismo calcistico europeo ha fatto sapere che la bocciatura dei tifosi ha di fatto seppellito ogni speranza di dare vita a questo particolare e ricco torneo.
Non mancano però le frecciatine sull’asse Madrid-Nyon. Il tribunale ha fatto sapere d’altro canto di voler agire contro ulteriori prese di posizione non idonee da parte della UEFA. La questione Superlega, seppur ormai lontana e non d’attualità, fa ancora discutere non poco.