Mastour, altro fallimento: rescinde con la Reggina

Il talento scuola Milan non è riuscito ad imporsi neanche in Calabria e si ritrova ancora una volta senza squadra.

Mastour
Hachim Mastour (foto Tutto Campo)

Niente da fare. La carriera del talentuosissimo ragazzo prodigio Hachim Mastour sembra proprio non riuscire a sbocciare. L’attaccante italo-marocchino, cresciuto nel vivaio del Milan tra mille aspettative, deve certificare un altro fallimento per la propria carriera.

Mastour oggi ha ufficialmente rescisso il contratto con la sua ultima squadra, la Reggina. Dopo una stagione sola, trascorsa per metà in prestito al Carpi, Mastour dice addio all’ennesima occasione sprecata della propria carriera. Solo 10 presenze in maglia calabrese, poi la cessione in Serie C dove ha provato ad esprimersi, sempre con risultati alterni.

Il rapporto tra l’ex Milan e la Reggina si concluso oggi, come certificato dal comunicato del club granata: “Reggina 1914 comunica di aver trovato l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il calciatore Hachim Mastour. Il club augura ad Hachim le migliori fortune umane e professionali”.


Leggi anche > Theo e Donnarumnma, la foto che fa infuriare i tifosi milanisti


E pensare che Mastour da giovanissimo era stato segnalato come un campione dal sicuro avvenire, con il Milan che era pronto a blindarlo e lanciarlo in prima squadra. Ma tra infortuni, un carattere troppo ambivalente e tante occasioni sprecate, il classe ’98 ha perso tante occasioni.

Il 23enne aveva tentato anche esperienze estere, con Malaga, Zwolle e Pas Lamia. Ma le avventure in questione non sono durate più di una stagione o qualche mese. La Reggina aveva provato a rilanciarlo ingaggiandolo a costo zero nell’ottobre 2019, ma Mastour non ha mai trovato continuità e fiducia.

Oggi riparte da svincolato, in attesa dell’ennesima occasione. Nonostante la giovane età Mastour è però già da considerarsi una promessa mancata. Quanti sono lontani i paragoni con Neymar e le sfide di freestyle che lo avevano reso famoso su Youtube.

Gestione cookie