Diogo Dalot vuole solo il Milan. Il terzino portoghese in pressing sul Manchester United, per tornare ad essere allenato da Stefano Pioli
La batteria dei terzini in casa Milan non è ancora pronta. Nei giorni scorsi è arrivato, un po’ a sorpresa, Fodé Ballo-Touré. Il calciatore franco-senegalese è stato scelto da Maldini e Massara per il ruolo di vice Theo Hernandez.
Come è ovvio, il franco-spagnolo parte indubbiamente in prima fila per una maglia da titolare, al pari di Davide Calabria, sulla destra. La passata stagione è stato Diogo Dalot a rappresentare il sostituto di entrambi i titolari, alternandosi a destra e a sinistra.
Con la Champions League da disputare, la volontà del Milan è quella di avere quattro terzini e proprio per questo l’idea di riportare in Italia il calciatore portoghese è ancora viva. A fare il punto della situazione sul 22enne è La Gazzetta dello Sport, in edicola stamani: la voglia di Dalot di far ritorno al Milan è davvero tanta. Il calciatore è convinto dal fatto che in rossonero possa ancora crescere tanto.
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Nella passata stagione il calciatore, arrivato in prestito secco, è migliorato di partita in partita, ritagliandosi sempre un maggiore spazio. Il giocatore si augura dunque di tornare a lavorare con Stefano Pioli, che lo stima molto, ma serve trovare un accordo: il Milan – come raccontato – vorrebbe riportarlo a casa in prestito con diritto di riscatto.
Il Manchester United – si legge – è soddisfatto della crescita di Dalot e vorrebbe testarlo in Premier League. L’alternativa è avere la certezza di incassare una somma importante dalla sua cessione, cosa che il prestito con diritto di riscatto non garantisce.
La formula proposta dal Diavolo, che difficilmente cambierà, non piace ai Red Devils ma il pressing di Dalot alla fine potrebbe fare la differenza. Il Milan attende fiducioso e non è un caso che al momento non ci siano alte trattative per il ruolo di vice Calabria. Con l’arrivo di Dalot, chiaramente, Conti farebbe nuovamente le valigie.