La Federcalcio vuole correre ai riparti contro l’aumento dei contagi da Covid. Obiettivo vaccinazione per tutti.
L’aumento di contagi da Covid-19, dovuto all’espansione della Variante Delta e delle tante riaperture di massa, preoccupa ovviamente la sanità italiana. In particolare in vista del prossimo autunno, col rischio di nuove chiusure come accaduto nel 2020.
Anche il sistema calcio trema. L’idea di dover nuovamente chiudere gli stadi e dire addio agli introiti derivanti dal pubblico in presenza spaventa i club. Uno dei motivi della crisi economica delle società calcistiche riguarda proprio l’obbligo di giocare a porte chiuse nell’ultimo anno e mezzo.
Ecco perché la FIGC si sta attivando per cercare di evitare ulteriori chiusure o focolai all’interno prima di tutto delle squadre. L’obiettivo della Federcalcio, secondo quanto scritto dal Corriere dello Sport, è quello di vaccinare entro fine agosto tutti i calciatori e gli staff tecnici di Serie A e Serie B.
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L’intenzione è quella di procedere con rapidità a vaccinare le intere rose delle squadre di massima serie e cadetteria, così da non incappare in nuovi focolai. Come quello che sta accadendo allo Spezia, colpito da numerosi casi di Covid in questi giorni di ritiro estivo.
Verranno utilizzate doppie dosi di Pfizer e Moderna per immunizzare i calciatori il prima possibile. Tutti dovranno effettuare le vaccinazioni entro il 21-22 agosto prossimi, ovvero le date in cui prenderanno il via i prossimi campionati di A e B 2021-2022.
Intanto sono quattro i club di Serie A già avanti con i vaccini somministrati. Il Milan è tra queste, visto che i rossoneri hanno già fatto vaccinare praticamente tutti gli atleti tesserati. Anche Bologna, Empoli e Fiorentina sono ok, mentre le altre 16 società sembrano ancora in ritardo.