Con il sorteggio del calendario di Serie A, definiti tutti gli impegni stagionali dei rossoneri. Tra incastri con le sfide di Champions e asimmetria tra andata e ritorno, c’è un precedente benaugurante
Si prospetta un inizio di stagione decisamente impegnativo per il Milan. Il sorteggio del calendario del campionato di Serie A 2021/22 non è stato certo benevolo per i rossoneri che affronteranno già a tra settembre e ottobre Lazio, Juventus e Atalanta in concomitanza con gli impegni di Champions.
Altrettanto impegnativo si prospetta l’inizio del 2022 con Roma, Juventus e Inter in successione tra gennaio e inizio febbraio quando, peraltro, Pioli non dovrebbe disporre di due titolarissimi ovvero Kessié e Bennacer impegnati con Costa d’Avorio e Senegal nella nuova edizione della Coppa d’Africa che, a differenza della precedente, tornerà a disputarsi in inverno.
Tuttavia, come spesso si dice in questi casi “bisogna affrontarle tutte prima o poi” e, se si vuole aggiungere un ulteriore pizzico di positività, c’è un precedente confrontando il calendario delle scorse stagioni il giorno dell’Epifania che può essere davvero di buon auspicio.
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Nel campionato 2021-22, il Milan tornerà ad affrontare la Roma nel tradizionale turno infrasettimanale dell’Epifania (giovedì 6 gennaio) diciotto anni dopo l’ultimo confronto con i giallorossi nel giorno che chiude le festività natalizie.
Rispetto al 6 gennaio 2004, stavolta, il Milan ospiterà la Roma a San Siro ma il precedente merita lo stesso di essere citato.
Quello di 18 anni fa è stato infatti un vero e proprio scontro diretto per lo Scudetto con la Roma di Capello che accolse il Milan di Ancelotti, reduce dalla deludente sconfitta nell’Intercontinentale con il Boca Juniors e dal successivo ko in campionato con l’Udinese, con tre punti di vantaggio ma con una partita in più disputata a causa del rinvio di Milan-Siena per la trasferta a Yokohama.
Davanti ai 72mila dell’Olimpico, il Milan sfoggia una prestazione sontuosa e si impone 1-2 con doppietta di Shevchenko ad annullare il gol del provvisorio pareggio di Cassano a fine partita. Dalla serata del 6 gennaio, il Milan conquisterà la vetta della classifica e non la mollerà più a fine stagione vincendo matematicamente l’unico Scudetto dell’era Ancelotti a maggio 2004, imponendosi proprio contro la Roma nel match di ritorno a San Siro deciso dal solito Sheva.
Come si suol dire, nel calcio i precedenti contano. Speriamo sarà così anche stavolta…