Si prospetta un gennaio-febbraio di fuoco per i rossoneri. Con Kessie e Bennacer in Coppa d’Africa urge correre ai ripari sul mercato.
Nella giornata di ieri è stato sorteggiato il calendario della Serie A 2021-2022 e le prime insidie per il Milan arrivano proprio da lì. I rossoneri hanno scoperto in che ordine affronteranno i loro avversari le date dei match più importanti. La squadra di Pioli inizierà a Marassi con la Samp ed ospiterà il Cagliari alla prima a San Siro: una partenza abbordabile. I problemi sorgono però in un altro periodo del calendario, il Diavolo infatti si troverà ad affrontare numerosi scontri diretti nei mesi di gennaio e febbraio.
Il giorno della Befana c’è la Roma di Mourinho, poi il 23 gennaio il Milan ospiterà la Juventus e ancora, come se non bastasse, il 6 febbraio c’è in programma il derby contro l’Inter di Simone Inzaghi. In mezzo anche le gare, queste più abbordabili sulla carta, contro Spezia e Venezia. A complicare la situazione in quei mesi c’è infine un’altra questione, ovvero l’assenza di due uomini chiave del centrocampo rossonero. Infatti Frank Kessie e Ismail Bennacer saranno impegnati in Coppa d’Africa nel suddetto periodo, rispettivamente con la Costa d’Avorio e l’Algeria. Due assenze molto pesanti, per giunta nello stesso reparto, che renderanno a dir poco difficile la vita al mister Stefano Pioli, che dovrà gestire al meglio le rotazioni e far di necessità virtù.
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Non è però possibile pensare di poter far affidamento solo sulla gestione dell’allenatore. La dirigenza ha il compito di far fronte al problema sul mercato, assicurandosi già da ora almeno un centrocampista di ruolo, in grado di affiancare Sandro Tonali, il solo giocatore di ruolo a disposizione al momento senza i due africani. In quella zona di campo hanno già giocato Krunic e anche Calabria, ma si tratta di soluzioni di emergenza che non devono rappresentare la normalità.
A questo proposito la società si sta muovendo per riportare a Milanello Tiemoué Bakayoko. Il centrocampista francese è rientrato nei discorsi col Chelsea durante l’affare Olivier Giroud. Maldini vorrebbe convincere il club inglese ad accettare di lasciar partire il 26enne in prestito. Il ragazzo, da parte sua, ha già espresso il desiderio di tornare al Milan.