Andiamo a scoprire il profilo del giovane attaccante del River Plate, obiettivo concreto dei rossoneri per l’attacco.
Il Milan, per rinforzarsi sul mercato, guarda anche oltreoceano. Il nuovo profilo ambito dai rossoneri proviene infatti dal Sudamerica, ed è l’argentino Julian Alvarez, giovane prospetto del River, fresco vincitore della Copa America. La dirigenza rossonera è a caccia di giovani di prospettiva che possano garantire un futuro roseo al club e vedono nell’attaccante un possibile rinforzo, da affiancare ai più esperti Ibrahimovic e Giroud.
Alvarez nasce il 31 gennaio del 2000: in Argentina è soprannominato l’Araña de Calchín, dal nome della città in cui è nato. E’ un attaccante mobile, in grado di agire sia da centravanti puro che da seconda punta. Elegante e potente, dotato di un gran tiro che lo rende pericoloso anche da fuori area. E’ stato già in Europa: a 11 anni ha vestito la maglia del Real Madrid ma era tornato in Argentina per problemi legati al tesseramento. Il ragazzo avrebbe infatti dovuto aspettare il compimento dei 13 anni.
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Gli occhi delle big su di lui
Si è messo in mostra soprattutto quest’anno con la maglia del River Plate, tanto da meritarsi l’esordio con la nazionale albiceleste il 3 giugno contro il Cile, e da ottenere la chiamata di Scaloni per la Copa America. Con i Millionarios vanta già 69 presenze e 16 gol, nonché il debutto in Copa Libertadores nella finale con il Boca del 2018. A 20 anni quindi si è già portato un trofeo internazionale a casa, avendo l’onore di far parte del gruppo di Messi e Di Maria.
Il calciatore è nel mirino anche dell’Aston Villa, come riportato da ‘Tyc Sports’, ma un’offerta potrebbe arrivare anche dall’Eredivisie, in particolare dall’Ajax. L’impressione è che però la concorrenza non finisca qui, perché il classe 2000 ha attirato l’interesse delle grandi d’Europa in questi ultimi mesi. Nel suo contratto è presente una clausola da 25 milioni ma quest’ultimo scade nel dicembre del 2022, quindi tra un anno e mezzo. I costi potrebbero quindi essere più ridotti. Il Milan è rimasto colpito dalle sue qualità e lo sta monitorando. La possibilità che Pioli scelga di giocare con il modulo a due punte giustificherebbe un investimento di questo tipo.