Si è concluso con una ammenda ai rossoneri il procedimento avviato dalla Figc riguardante un’iscrizione dello scorso anno.
La procura Federale aveva avviato un procedimento per la mancata partecipazione alla scorsa edizione del campionato Primavera Femminile. La conclusione delle indagini ha portato a ritenere Gazidis responsabile della violazione dell’art. 32, comma 5, del Codice di Giustizia Sportiva per il mancato rispetto di quanto contenuto nella dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante della società circa l’impegno a partecipare alla competizione, e per il mancato rispetto di quanto contenuto nella dichiarazione sottoscritta dal rappresentante legale della società circa l’attestazione della FIGC circa il tesseramento di un allenatore responsabile di una squadra partecipante al Campionato Primavera abilitato dal settore tecnico.
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Il procedimento si è quindi chiuso, in seguito a un accordo tra le due parti in causa, con una sanzione di 30.000 euro per il Milan e di 5.000 euro per l’amministratore delegato della società rossonera.