Ecco quale è l’obiettivo di Zlatan Ibrahimovic per quanto riguarda il suo rientro in campo con la maglia rossonera.
Oggi è il grande giorno. La stagione 2021-2022 del Milan si appresta a cominciare, con il raduno ufficiale della squadra rossonera previsto per questo pomeriggio. I calciatori ed i membri dello staff tecnico si ritroveranno presso il centro sportivo di Milanello dopo lo ‘stacco’ post-campionato.
Stefano Pioli guiderà il ritorno ai ranghi, con la conferenza stampa di apertura delle ore 14. Il tecnico emiliano farà da apripista, per poi dirigere il primo allenamento stagionale nel tardo pomeriggio. Niente contatti con i tifosi: per l’emergenza Covid ancora in atto, il Milan si allenerà su uno dei campi interni e non sarà visibile per l’eventuale pubblico.
Molti gli elementi della rosa non ancora a disposizione, perché impegnati tra Europei, Coppa America e Olimpiadi. Ma c’è chi come Zlatan Ibrahimovic sarà presente sul campo fin da oggi, con un obiettivo ben preciso: recuperare il prima possibile dall’infortunio.
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Insieme a Calabria e Bennacer, anche loro acciaccati, Ibrahimovic lavorerà in modo personalizzato, senza prendere parte alle sedute collettive. Lo svedese viene dal recente intervento alla cartilagine del ginocchio e ne avrà per almeno altre 3-4 settimane.
Solo a fine luglio Ibra potrà tornare a lavorare con il pallone e mettersi allo stesso livello dei compagni di squadra. L’obiettivo, come scritto dal Corriere dello Sport, è quello di tornare a disposizione per la prima giornata di campionato, che si disputerà nel weekend del 21-22 agosto.
Una missione tutt’altro che impossibile per Ibrahimovic, che a dispetto dei quasi 40 anni ha sempre dimostrato una capacità sovrannaturale nei recuperi fisico-atletici. Basti pensare al rapidissimo decorso post-operazione al legamento crociato, dopo la quale sembrava destinato a chiudere la carriera.
Di certo l’attaccante salterà i primissimi test estivi, come l’amichevole del 31 luglio contro il Nizza. Per questo motivo il Milan vuole accelerare per trovare un’alternativa in fase offensiva, un nuovo rinforzo che non tolga spazio a Ibrahimovic, bensì si possa alternare allo svedese o addirittura fargli da spalla.