Italia-Spagna, la cronaca con gli highlights della semifinale di Euro 2020 disputata a Wembley martedì 6 luglio
Agli azzurri è sembrato di giocare in casa al momento degli inni nazionali con gran parte dei tifosi presenti sulle tribune di Wembley a intonare quello dell’Italia. Il primo tempo comincia e finisce con la Spagna che prova a fare gioco e gli azzurri che non hanno l’incidere delle partite precedenti. Luis Enrique rinuncia a Morata e punta su Olmo falso nueve supportato da Oyarzabal e Ferran Torres. E’ proprio il giocatore del Lipsia a creare scompiglio nella difesa azzurra senza dare punti di riferimento a Bonucci e Chiellini. E’ sua la migliore occasione da gol per gli iberici nel primo tempo con una conclusione ravvicinata che costringe Donnarumma a una prodezza in respinta.
L’Italia, per larghi tratti della prima frazione, subisce il possesso palla degli spagnoli ma si rende lo stesso pericolosa nel finale quando Emerson Palmieri scheggia la traversa con un tiro potente da posizione angolata che quasi sorprende Unai Simon, incerto anche in precedenza in uscita con gli azzurri che mancano il tiro a porta di fatto sguarnita.
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Italia-Spagna, il secondo tempo
La ripresa comincia come era terminata la prima frazione. Il tiro di Busquets è un brivido per Donnarumma che sorveglia la traiettoria terminata di poco alta. Mentre la Spagna attacca, l’Italia trova il vantaggio. Donnarumma è velocissimo nel lanciare il contropiede con Insigne che serve in velocità Immobile. Sull’incursione dell’attaccante laziale, Laporte è provvidenziale in scivolata ma non basta. La palla arriva a Chiesa che conclude a giro e non lascia scampo a Unai Simon. Al 60′, l’Italia è avanti 1-0.
Sotto di un gol, la reazione della Spagna è immediata. Oyarzabal manca clamorosamente la deviazione di testa solo davanti a Donnarumma. Poco dopo è il solito Olmo a concludere di poco fuori dal limite dell’area. L’Italia risponde e Unai Simon è provvidenziale su Berardi appena entrato in campo al posto di Immobile.
Al 78′ è ancora Berardi ad avere sul piede la palla del possibile 2-0 ma il tiro è troppo centrale e ben parato da Unai. La Spagna è sempre lì e all’80’ raccoglie i frutti della mole di gioco prodotta con il pareggio di Morata. Perfetto l’assist filtrante di Olmo che lancia l’attaccante bianconero solo davanti a Donnarumma. Freddissimo Morata e 1-1 a dieci dal termine. L’Italia sembra accusare il colpo e Mancini richiama Barella e Insigne per Locatelli e Belotti. Nel finale domina la tensione. Si va ai supplementari sull’1-1, risultato comunque giusto per quanto visto in campo.
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I Supplementari e i Rigori
L’Italia è stanchissima, la Spagna ricomincia all’attacco. Gli uomini di Luis Enrique si rendono pericolosi nella prima frazione in due occasioni con due mischie in area e tanti brividi per gli azzurri. Il secondo tempo invece termina senza emozioni con Brych che manda tutti ai calci di rigore.
Ai rigori fatale l’errore di Morata per la Spagna. Donnarumma para, Jorginho segna. L’Italia è in finale.