Dopo il presidente dell’AIA cambia anche il designatore arbitrale. L’ex arbitro emiliano lascia il ruolo dopo quattro anni.
Sono previsti nuovi cambiamenti nella gestione della classe arbitrale in vista del prossimo anno. Dopo l’elezioni di Alfredo Trentalange alla presidenza dell’AIA come successore di Marcello Nicchi, cambierà anche il designatore della CAN. Nicola Rizzoli è pronto a lasciare il servizio dopo 4 anni.
Negli ultimi tempi il compito principale è stato quello di curare i rapporti istituzionali con tutti i club nell’ottica della questione VAR. Il tema ha creato non poche critiche in questi anni, da parte di tutti gli addetti ai lavori. Si è deciso pertanto di procedere a qualche modifica. Il testimone di Rizzoli sarà raccolto da Gianluca Rocchi, che con l’imminente ufficialità di Trentalange, si appresterà a diventare designatore unico di arbitri e VAR.
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La difficile scelta e il ritorno di Messina
Secondo la Gazzetta dello Sport la decisione è arrivata al termine di una lunga trattativa con la FIGC e il presidente Gravina. Inizialmente Trentalange aveva avanzato la proposta di un doppio designatore ed un supervisore politica. La scelta era stata violentemente respinta e aveva creato qualche tensione, motivo per cui si è virato su una figura nuova, ovvero quella dell’ex direttore di gara fiorentino.
Il nuovo presidente dell’AIA si è già messo al lavoro per nominare i nuovi dirigenti e i responsabili delle varie commissioni. Fra questi nomi dovrebbe figurare anche quello dell’ex designatore Domenico Messina, che era stato in corsa anche per sostituire Rizzoli.