Una svolta epocale per le competizioni Uefa. La nota dal sito ufficiale dell’abolizione della regola del gol in trasferta in tutte le competizioni dal 2021/2022
Una svolta epocale in casa Uefa. Con un comunicato, tramite il sito ufficiale della federazione, è arrivata la notizia dell’abolizione della regola del gol in trasferta. Cambia per sempre dunque il modo di interpretare le partite, nelle fasi a eliminazione diretta, ma anche in quelle dei gironi. Se da molti anni, tantissimi tra allenatori, giocatori e presidenti, avevano lamentato la disparità di tale regola, negli ultimi mesi le voci di una possibile abolizione si erano fatte più insistenti.
L’annuncio ufficiale è arrivato pochi minuti fa: “Abolition of the away goals rule in all UEFA club competitions“, si legge nel comunicato. Una decisione importane, che segnerà sicuramente la prossima stagione di Champions League, Europa League, competizioni femminili e giovanili. La decisione è arrivata a seguito della raccomandazione del UEFA Club Competitions Committee e del UEFA Women’s Football Committee, che hanno approvato la proposta.
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Nel comunicato si leggono anche le parole del presiedete Aleksander Ceferin, il quale ha parlato della regola come parte intrinseca della storia Uefa, ma che diversi club hanno ritenuto ormai ingiusta. Come si legge sul sito della UEFA infatti, il divario tra gol in casa e gol in trasferta si è ormai assottigliato, secondo le statistiche che vanno dagli anni ’70 ad oggi (casa/fuori dal 61%/19% al 47%/30%).
A partire dalla prossima stagione, in tutte le competizioni Uefa, in caso di parità nei 180 minuti, tra andata e ritorno, qualsiasi sia stato il punteggio si andrà dunque ai tempi supplementari. Fino ad oggi, i supplementari durante i playoff si sarebbero potuti verificare solo in caso di esatto risultato della partita di andata. Parametro dei gol in trasferta eliminato anche nel decretare il passaggio dei gironi, ma che rimane come dato ultimo in caso di assoluto pareggio.
Una rivoluzione, alla quale sicuramente sarà faticoso abituarsi, ma che probabilmente aiuterà lo spettacolo e la correttezza delle partite, non costringendo le squadre a tattiche di arrembaggio o di difesa estreme, condizionate dal fattore casa/trasferta.