Colpo a parametro zero dell’Inter: ingaggiato Calhanoglu, che era in scadenza di contratto col Milan. Vediamo gli effetti generati sui bilanci.
Ormai è fatta per il trasferimento di Hakan Calhanoglu dal Milan all’Inter. Un’operazione a parametro zero, dato che il giocatore va in scadenza di contratto a giugno 2021.
Il club rossonero ha fatto il possibile per arrivare al rinnovo, però la richiesta dell’agente Gordon Stipic era superiore a quanto offerto da Paolo Maldini e Frederic Massara. La trattativa è naufragata e il trequartista turco ha deciso di accettare la corte della società nerazzurra, che invece ha messo sul tavolo una proposta economica migliore di quella dei cugini.
Leggi anche:
Calhanoglu al Milan in questi quattro anni ha percepito un ingaggio da 2,5 milioni di euro netti a stagione, che al lordo diventano circa 4,6 milioni. Il club rossonero risparmierà questa cifra, anche se comunque dovrà investire sul sostituto.
Il portale calcioefinanza.it spiega che se Hakan avesse rinnovato con il Milan alle condizioni offerte dall’Inter, quindi 5 milioni netti annui più 1 di bonus, il nuovo stipendio sarebbe pesato per circa 9,25 milioni a bilancio. E un’eventuale cessione nel calciomercato estivo 2022 avrebbe permesso di fare una buona plusvalenza e di coprire quanto speso per l’ingaggio della prossima stagione.
L’Inter sui suoi conti avrà 9,25 milioni all’anno di costo per Calhanoglu. Da capire, però, se vi siano delle commissioni per questo affare e a quanto ammontino. Di solito, in queste operazioni c’è sempre una somma che finisce all’agente del giocatore. L’importo viene poi ammortizzato spalmandolo sugli anni di contratto, che in questo caso dovrebbero essere tre.