Olivier Giroud è l’unico attaccante realmente nel mirino del Milan, per questioni principalmente economiche.
Ieri ha esordito ad EURO 2020 senza grossi guizzi. Ma il suo valore tecnico e strategico resta molto alto nelle considerazioni del Milan. Non per altro Olivier Giroud è l’obiettivo numero uno confermato per rinforzare l’attacco rossonero della prossima annata.
Il centravanti del Chelsea avrebbe forse già firmato il contratto con il Milan, se l’attuale club di appartenenza non avesse sfruttato la clausola per rinnovare l’accordo fino al 2022. Un ostacolo che i rossoneri però sono sicuri di poter aggirare in qualche modo.
L’accordo tra Milan e Giroud è già stato trovato, sulla base di un biennale da 4 milioni a stagione. Si attende l’ok da parte del Chelsea per lo svincolo a titolo gratuito del centravanti classe ’86, che verrebbe lasciato libero di accasarsi in un club straniero.
Leggi anche:
Belotti, Vlahovic e Kalajdzic costano troppo
Come sostiene oggi Tuttosport, Giroud è in realtà l’unico obiettivo concreto e fattibile per l’attacco del Milan. In primis perché il profilo del francese piace eccome a Stefano Pioli, che ha bisogno nell’immediato di un centravanti pronto e fisicamente integro per rimpiazzare l’infortunato Ibrahimovic.
Ma in particolare Giroud appare come un’operazione economicamente sostenibile. Se tutto andasse secondo i piani, il Milan lo ingaggerebbe senza spendere un euro per il cartellino, con un ingaggio decisamente ammortizzato dal Decreto Crescita.
Niente a che vedere con le richieste eccessive riguardanti gli altri centravanti nel mirino del Milan. Come Dusan Vlahovic, per il quale la Fiorentina continua a chiedere almeno 50-60 milioni di euro. Profilo costoso anche Andrea Belotti: nonostante la scadenza nel 2022 il Torino non si muoverà per meno di 30 milioni.
Il Milan in tempi recenti si è informato anche per Sasa Kalajdzic, giovane centravanti dello Stoccarda che si sta mettendo in mostra con la Nazionale austriaca. Ma anche dalla Germania sparano alto: 25 milioni di euro per il cartellino del classe ’97.
L’intenzione del club di via Aldo Rossi è quella di non spendere troppo per il rinforzo in attacco, visto che ha già investito 40 milioni di euro circa per Maignan e per il riscatto di Tomori. Ecco perché Giroud resta la pista numero uno, l’unica percorribile al momento.