Niente Tottenham per Gattuso, bocciato completamente dai tifosi. Paratici deve cercare un altro allenatore. Nella lista c’è anche Rangnick.
Non sarà Gennaro Gattuso il prossimo allenatore del Tottenham. La protesta dei tifosi sui social network con l’hashtag #NoToGattuso ha avuto effetto.
Nel mirino alcune dichiarazioni passate di Rino riguardanti razzismo, matrimoni gay e ruolo delle donne nel calcio. Il tecnico calabrese è stato accusato di razzismo, omofobia, misoginia e sessismo. Inoltre, la tifoseria degli Spurs non ha dimenticato quando da giocatore del Milan in una partita di Champions League contro il Tottenham litigò con Joe Jordan arrivando a mettergli le mani al collo.
Fabio Paratici, nuovo direttore sportivo del club londinese, voleva Gattuso dopo il naufragio dell’ingaggio di Paulo Fonseca e invece dovrà prendere un altro allenatore. Secondo quanto riportato da Sky Sport, i maggiori candidati alla panchina adesso sono Ernesto Valverde e Ralf Rangnick.
Rangnick è una vecchia conoscenza del Milan, visto che sembrava destinato a sostituire Stefano Pioli al termine della stagione 2019/2020. Il tedesco veniva da un’esperienza positiva al Lipsia, dove era stato sia allenatore che dirigente, e Ivan Gazidis era molto tentato a fare una rivoluzione puntando sul suo fiuto per i giovani talenti. Ma poi vinse la linea Maldini-Massara, con la conferma di Pioli rivelatasi azzeccata dato che la squadra si è poi qualificata in Champions League.
Al Tottenham piace anche Erik ten Hag, ma è difficile da ingaggiare visto che è sotto contratto con l’Ajax. Molto gradito pure Roberto Martinez, attuale commissario tecnico del Belgio e anch’egli non facile da liberare