Le ultime sulla formazione azzurra di domani pomeriggio, quando alle 18 affronterà il Galles per la terza gara del girone.
La Nazionale italiana sta stupendo tutti. Due vittorie su due nella fase a gironi di EURO 2020 e qualificazione agli ottavi di finale già in tasca. Manca l’ultimo tassello, ovvero il primo posto nel gruppo A che potrà arrivare solo domani, dopo la sfida con il Galles.
All’Italia basta anche un pareggio per ottenere il primato definitivo, ma Roberto Mancini non contempla altri risultati che non siano la vittoria, visto il momento di forma esaltante della sua squadra. Eppure qualcosa cambierà domani alle ore 18 nella formazione di partenza.
“Sarà la terza partita in dieci giorni, le prime sono state particolarmente dispendiose e c’è qualche giocatore stanco – ha ammesso in conferenza stampa Mancini – Questa, probabilmente, è l’unica gara in cui possiamo fare turnover, perché poi le altre saranno decisive. Ma sappiamo che il risultato non cambierà”.
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La formazione dell’Italia anti-Galles
Mancini ha anche confermato l’utilizzo in campo, o dal 1′ minuto o a partita in corso, di Marco Verratti. Il centrocampista del PSG ha ormai recuperato dal problema muscolare che lo ha afflitto nelle ultime settimane e finalmente darà il proprio contributo.
Nel turnover programmato per domani, l’Italia cambierà 4/5 elementi rispetto alla gara vinta mercoledì contro la Svizzera. Possibile spazio dall’inizio oltre che per Verratti anche per Acerbi (al posto di Chiellini acciaccato), Emerson Palmieri, Belotti e Chiesa.
Questa la probabile formazione: in porta Donnarumma, difesa a quattro con Di Lorenzo e Emerson larghi e il tandem Bonucci-Acerbi in mezzo. A centrocampo Jorginho e Barella saranno affiancati da Verratti che darà riposo dunque a Locatelli. Infine tridente d’attacco con Chiesa, Belotti e Insigne.
A gara in corso, se ve ne fosse la possibilità, Mancini potrebbe anche dare spazio a chi non ha ancora debuttato all’Europeo, come ad esempio i giovani Bastoni e Raspadori o l’ultimo elemento chiamato in causa Castrovilli.