De+Bruyne%2C+verit%C3%A0+sconvolgente%3A+%26%238220%3BNervo+lesionato%2C+parte+del+mio+viso+%C3%A8+immobilizzata%26%238221%3B
milanliveit
/2021/06/19/de-bruyne-verita-sconvolgente-nervo-lesionato-parte-del-mio-viso-e-immobilizzata/amp/
Non Solo Milan

De Bruyne, verità sconvolgente: “Nervo lesionato, parte del mio viso è immobilizzata”

La verità sulle condizioni fisiche di Kevin de Bruyne, campione del Belgio che ancora soffre per la botta rimediata contro il Chelsea.

Kevin de Bruyne (©Getty Images)

Uno dei migliori calciatori del mondo. Colpi di classe, giocate sempre imprevedibili. Ma anche un disagio atroce che da circa un mese lo costringe a giocare in maniera parziale. Kevin de Bruyne nelle scorse ore ha rivelato le sue reali condizioni fisiche.

Il centrocampista del Belgio è stato vittima durante l’ultima finale di Champions League di uno scontro violentissimo con Antonio Rudiger. Il difensore del Chelsea con una spallata ha letteralmente messo k.o. De Bruyne, costretto a chiedere il cambio. Ma i guai non si sono esauriti in quella serata.

Il campione del Manchester City, convocato dal suo Belgio per EURO 2020, ha svelato dopo la gara contro la Danimarca di avere seri problemi dopo quello scontro: “Sono settimane che non mi sento a posto. Sul lato sinistro del volto non sento ancora niente, è come se fossi immobilizzato sotto anestesia. Il mio nervo è stato colpito e gravemente lesionato, potrebbero volerci altri sei mesi per ritornare alla normalità. Provo una sensazione di grande disagio e nei duelli a volte ho ancora timore di metterci la testa, ma è comprensibile”.

Nessuno si aspettava un problema così serio per De Bruyne. Soprattutto dopo il suo debutto magico agli Europei dell’altro ieri: il c.t. belga Martinez lo ha gettato nella mischia con la Danimarca in vantaggio per 1-0. Sono bastati pochi minuti al centrocampista per ribaltare la situazione, prima con un assist vincente a Thorgen Hazard poi con un sinistro secco che è valso il 2-1 definitivo.

In tema di calciatori supereroi, come il nostro Simon Kjaer che è stato fondamentale per salvare la vita del compagno Eriksen, va sottolineata la resistenza di De Bruyne che continua a fare la differenza pur con una parte del viso immobilizzata ed un nervo lesionato.

Scritto da
Keivan Karimi