Marco van Basten ha contestato l’operato del giovane olandese Matthijs De Ligt. Il difensore bianconero ha risposto alle critiche oggi in conferenza stampa
L’Olanda si è qualificata con un turno di anticipo agli ottavi di finale di Euro2020. È bastata la vittoria contro l’Austria di Alaba per mettere un sigillo ai gironi di qualificazione. Nonostante il successo, però, non ha convinto in generale il gioco della formazione di De Boer.
Soprattutto nel reparto di difesa, l’Olanda è apparsa poco convinta e ha rischiato qualcosa in più del previsto. Tale tesi è stata confermata da un mito del calcio mondiale, l’olandese ex Milan Marco Van Basten. L’ex attaccante ha parlato ai microfoni di Voetbal International, e si è soffermato soprattutto sulle prestazioni del giovane difensore dell’Olanda, Matthijs De Ligt. Van Basten ha criticato, senza peli sulla lingua, l’operato del difensore bianconero nelle due gare sin qui disputate agli Europei. Questa la sua dichiarazione:
“De Ligt è il difensore centrale dell’Olanda. È il guardiano della difesa. Ha bisogno di guidare molto di più il reparto rispetto a quanto fa. Deve farsi valere, ma lui va con il suo uomo e lascia sempre dei buchi. È andato in Italia e alla Juve per imparare a difendere meglio, ma non credo che lì abbia imparato molto. Questi sono i momenti che contano davvero.Gioca a calcio da circa quindici anni. Sei l’ultimo uomo e devi avere la visione su tutti, perché sei tu che vedi arrivare tutti. Devi allenarti molto di più”.
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La risposta di De Ligt
Sono passate poche ore dalle dichiarazioni di Marco Van Basten, e De Ligt ha subito risposto alle critiche del connazionale nella conferenza stampa avvenuta oggi. Il difensore di proprietà della Juventus ha ribattuto senza troppa esitazione ma portando sempre un gran rispetto a Van Basten. De Telegraaf ha riportato la sua dichiarazione:
“Se qualcuno come Van Basten ti critica, tu lo ascolti. Anche lui ha giocato in Italia, proprio come me. Capisco quello che mi sta dicendo, ma a volte bisogna prendere una decisione in un secondo… Anche se le cose vanno bene, bisogna sempre cercare di migliorare. Voglio crescere ad ogni allenamento e ad ogni partita. Non giocherò subito una partita perfetta, ma mi sto impegnando per riuscire a farlo. Sono contento dei complimenti e delle critiche, poi non posso che impegnarmi a fare meglio”.