Fiyako Tomori, a poche ore dall’ufficialità del suo riscatto, è intervenuto sul canale Twicht dei rossoneri per le prime dichiarazioni da giocatore del Milan.
Oggi è il giorno di Fiyako Tomori. Il Milan ha acquistato ufficialmente a titolo definitivo il difensore del Chelsea. Il centrale inglese ha convinto tutti quanti in questi sei mesi (22 presenze e 1 gol). Qualche ora fa è arrivata anche la nota ufficiale del club rossonero che ha assicurato che il calciatore ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2025.
Tomori è intervenuto poco fa sul canale Twicht del Milan: “Stagione positiva per me perché sono tornato a giocare, sono arrivato in un momento positivo della squadra e abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, ovvero la Champions. Siamo il Milan e l’obiettivo per la prossima stagione è fare grandi cose in tutte le competizioni”.
Il nuovo difensore rossonero ha poi spiegato in cosa è migliorato di più da quando è arrivato al Milan: “Ho avuto sensazioni positive sin da quando sono arrivato. Ho capito che potevo guadagnarmi il posto da titolare. Ciò in cui sono migliorato è la comprensione del gioco, capire cosa volesse il mister Stefano Pioli. Ora sono un giocatore del Milan e voglio dare continuità a questi sei mesi” – ha poi aggiunto – “Se sono un giocatore moderno? Non potevo fare solo affidamento sulla forza fisica. Sono dovuto migliorare tatticamente”.
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Tomori ha poi commentato le grandi vittorie della scorsa stagione contro Juventus e Atalanta, decisive per la qualificazione in Champions League: “Il gol alla Juventus è stata una grande emozione. Contro i bianconeri abbiamo dimostrato molta saggezza ed esperienza. Per la partita contro l’Atalanta i tifosi a Milanello ci avevano caricato tanto e volevamo essere dei leoni e conquistare la qualificazione”. Commentando invece il paragone con Desailly ha spiegato: “Essere paragonato a Desailly è un onore e una grande emozione”.
Al centrale inglese è stato poi chiesto come si sia trovato a Milano in questi mesi: “Ho avuto un impatto particolare per la situazione relativa al Covid. È stato difficile scoprire la città. Ho comunque capito che, mentre a Londra ci sono 7-8 squadre, a Milano ce ne sono soltanto due e ho compreso subito la rivalità con l’Inter“. Non poteva mancare un elogio al suo compagno di reparto Simon Kjaer: “È un leader dentro e fuori dal campo. è importantissimo averlo a fianco per come si comporta e per i consigli che da, soprattutto nei momenti difficili sa confortarti e aiutarti”.
Prima di salutare tutti Tomori ha infine lasciato un messaggio ai tifosi del Milan: “Sono contento di essere un giocatore del Milan. Grazie per tutti i messaggi. Ci vediamo presto a San Siro”.