Ancora ferma la situazione del rinnovo di Franck Kessie. Il centrocampista ivoriano non è stato ancora interpellato.
Senza alcun dubbio, il miglior rossonero della stagione appena conclusa è risultato Franck Kessie. Enormi le prestazioni sfoggiate dal centrocampista ivoriano, sempre presente in campo e con una media-voto pazzesca ogni domenica.
Kessie è maturato talmente tanto sotto la guida di Stefano Pioli da essere divenuto un leader. Già in passato era uno stakanovista in casa Milan, ma le sue prestazioni abbondano di qualità e carattere. Sono lontani i tempi in cui il club rossonero stava persino ipotizzando una cessione del classe ’96 per fare cassa e virare su altri obiettivi.
Dopo gli elogi però il Milan deve passare ai fatti. C’è la questione del rinnovo contrattuale da rimettere in piedi, visto che tra un anno esatto Kessie andrà a scadenza. Il 30 giugno 2022 non è così lontano ed i rossoneri dovranno forzatamente lavorare già in queste settimane per blindarlo.
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L’allarme lo ha lanciato oggi Tuttosport, che ricorda come il Milan stia già penando per le scadenze contrattuali imminenti di Gianluigi Donnarumma e Hakan Calhanoglu. In particolare quella di Gigio, che ha già deciso di lasciare a costo zero i rossoneri provocando così un danno economico non indifferente.
Per evitare di ritrovarsi con un Donnarumma-bis in casa, il Milan dovrà riprendere i contatti ed i dialoghi con George Atangana, il procuratore di Kessie. L’ultimo accenno riguardo al suo rinnovo risale a marzo scorso; da allora nessun accenno, anche per lasciare la mente libera alla corsa alla Champions League.
Attualmente Kessie percepisce 2,2 milioni netti a stagione. Le intenzioni dell’ivoriano sono chiare: vuole restare al Milan, magari diventando futuro capitano della squadra, ma alle giuste condizioni. Si parla di una richiesta da almeno 4,5 milioni all’anno, mentre il Milan preferirebbe andare per gradi e concedere un aumento di massimo un milione in più.
Le trattative dovranno iniziare e consumarsi durante la sessione estiva, altrimenti la rottura rischia di essere anche in questo caso inevitabile. La Premier League osserva con attenzione l’intreccio Kessie: almeno 2-3 club di alto rango sono pronti ad approfittare di un eventuale divorzio.