Il Milan è sempre più vicino ad accogliere Olivier Giroud. Ma dipende tutto dalle intenzioni del Chelsea.
Passi in avanti a dir poco fondamentali quelli effettuati ieri dal Milan sul fronte Olivier Giroud. Quella di martedì è stata una giornata molto proficua e ricca di incontri, sia in presenza che virtuali, dalle parti della sede centrale di via Aldo Rossi.
I dirigenti rossoneri, come sostiene la Gazzetta dello Sport, hanno dialogato con l’agente di Giroud in video-call. Una chiamata importante, perché è stata confermata dal Milan l’offerta contrattuale per l’attaccante francese, attualmente impegnato ad EURO 2020.
Sul piatto un contratto biennale da 4 milioni netti a stagione, più opzione per il terzo anno. Una cifra importante che conviene a tutti, anche al Milan visto che risparmierà qualcosa grazie al Decreto Crescita. Sarebbe dunque arrivato l’ok dell’entourage di Giroud, convinto dalla proposta rossonera e dall’idea di questo trasferimento in Serie A.
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Dunque l’affare Giroud è praticamente completato? Non ancora, perché il calciatore francese ha da poco rinnovato ancora per una stagione il contratto con il Chelsea. Ciò significa che il club londinese ha potere decisionale sul futuro del classe ’86.
Tocca ora agli agenti del centravanti trattare la buonuscita a parametro zero di Giroud. In partenza c’era un patto tra l’attaccante e il Chelsea: in caso di offerte allettanti dall’estero, il club inglese lo avrebbe lasciato andare svincolandolo anche ad un anno dalla scadenza.
Così dovrebbe essere, anche se il Milan è cauto per la buona riuscita dell’affare. Il profilo di Giroud piace, per maturità, leadership ed esperienza. Ma verrà fatto solo ad una condizione, ovvero senza pagare neanche un euro per il cartellino dell’ex Arsenal.
Intanto ieri Maldini e Massara si sono mossi anche per l’eventuale alternativa in attacco. Se l’affare Giroud non dovesse andare in porto, il Milan si potrebbe buttare su Sasa Kalajdzic. Centravanti austriaco, classe ’97, esploso in Bundesliga. Profilo intrigante e ben più giovane di Giroud, ma con un cruccio evidente: lo Stoccarda chiede almeno 22 milioni di euro per lasciarlo partire.