Matri, rubata maglia del debutto: “Cari ladri, potete ridarmela?”

Alessandro Matri ha scritto una lettera ai ladri che hanno rapinato la casa dei propri familiari, rubando cimeli importanti.

Matri
Alessandro Matri (©Getty Images)

Disavventura per Alessandro Matri ed i propri familiari. L’ex centravanti, oggi dirigente della Lazio, ha subito un furto da parte di ignoti nell’abitazione dei suoi genitori. Nel bottino dei ladri erano presenti anche alcuni cimeli preziosi, dal valore sentimentale più che economico.

Matri in particolare è molto dispiaciuto per il furto di una maglia del Milan molto speciale. Ovvero quella che risale al suo debutto in Serie A, il 24 maggio 2003, in una trasferta sul campo del Piacenza pochi giorni prima della finalissima di Champions contro la Juventus.

Un ricordo più che nostalgico per Matri, che ha voluto inviare un messaggio ai ladri per provare a spiegare l’importanza simbolica della maglia rossonera. Sul proprio account Instagram l’ex attaccante ha pubblicato una sorta di lettera pubblica.

“Caro ladro che oggi sei entrato in casa dei miei genitori, tra le cose che ti sei preso ce n’é una che per te avrà sicuramente un valore economico ma per me ha un valore affettivo ed è la maglia del Milan del mio esordio in Serie A. So che scrivendolo qui non risolvo nulla, ma sia mai che ti venga recapitato questo messaggio e ti venga la magnifica idea di farmela riavere. Tanto ormai l’indirizzo lo conosci…”

Non sappiamo se basterà questo accorato messaggio di Matri per far rinsavire il delinquente. Ma certamente è un peccato che il classe ’84 abbia perduto il ricordo di un pomeriggio magico, quello del suo debutto da titolare con i colori rossoneri dopo tanti anni nelle giovanili.

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