Arrivano conferme sul trasferimento ormai prossimo di Gianluigi Donnarumma a Parigi, come ammesso anche dal suo c.t.
Sono giorni che radiomercato continua insistentemente ad accostare Gianluigi Donnarumma al PSG. Il portiere, ormai separatosi ufficialmente dal Milan, starebbe per accettare la proposta contrattuale del club parigino e dunque trovare una nuova casa.
Gigio, impegnato ad EURO 2020 con la Nazionale italiana, starebbe attendendo il via libera per firmare il nuovo contratto ed effettuare pure le visite mediche a ‘domicilio’, così da diventare un nuovo calciatore della società francese. Per lui pronti almeno 10 milioni di stipendio netto all’anno.
Intanto arrivano conferme e buone sensazioni in tal senso dal ritiro azzurro di Coverciano. Oggi il commissario tecnico Roberto Mancini ha rilasciato alcune brevi ma importanti dichiarazioni proprio riguardo il futuro del suo primo portiere.
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Mancini: “Il PSG è una grandissima squadra”
Nella conferenza stampa che anticipa il match di domani tra Italia e Svizzera, secondo match della fase a gironi, Mancini è stato interpellato sul destino di Donnarumma. Il ‘Mancio’ non ha dato notizie certe, ma ha voluto dare il proprio parere personale.
“Non so assolutamente nulla sul futuro di Donnarumma – ha detto in sala stampa il c.t. italiano – Non so neanche cosa potrebbe accadere nei prossimi giorni. Gigio è un ragazzo intelligente e farà la migliore scelta. Se dovesse andare al PSG sarebbe una grande decisione, si tratta di una grandissima squadra, tra le migliori in Europa”.
Le voci si stanno dimostrando dunque sempre più concrete. Anche a Coverciano c’è la forte sensazione che a giorni Donnarumma possa ufficializzare la propria decisione e diventare il nuovo numero uno del Paris St. Germain. Ovviamente andrà valutato successivamente il suo ruolo nella rosa.
A Parigi infatti sono già presenti in rosa due ottimi portieri, come Keylor Navas e Sergio Rico. Gigio dovrà lottare per un posto da titolare, anche se non è esclusa né una partenza in prestito dell’ex Milan per una stagione, né la cessione di uno dei suoi due competitor del ruolo.