Shevchenko: “Un giorno vorrei allenare il Milan. Donnarumma? Poteva rimanere”

Le parole di Andriy Shevchenko sul suo vecchio amore rossonero e su un futuro in panchina non totalmente da escludere.

Shevchenko
Shevchenko, il c.t. dell’Ucraina (©Getty Images)

A breve inizierà la spedizione per EURO 2021 anche per la Nazionale ucraina. La squadra è allenata da uno dei migliori attaccanti che hanno vestito la maglia del Milan in passato: Andriy Shevchenko, probabilmente il calciatore più importante della storia ucraina.

Lo straordinario ex centravanti veste ormai da anni i panni del commissario tecnico, anche con un discreto successo. Oggi Sheva ha risposto alle domande della trasmissione Radio anch’io lo sport, sia riguardo ai prossimi Europei, sia a proposito del mercato rossonero che verrà.

L’ex rossonero è concentrato sugli impegni della sua Ucraina: “Una bellissima vetrina, ci stiamo preparando al meglio. Vorrei evitare l’Italia, ha un grande allenatore e gioca molto bene, ha le carte in regola per vincere l’Europeo. Se dovessi consigliare sul mercato un mio calciatore direi Mykolenko, ha grande potenzialità e sarebbe pronto per giocare in Serie A”.


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Shevchenko ha poi affrontato il tema Milan. L’ucraino non nasconde il desiderio di tornare un giorno come allenatore, ma non è una possibilità imminente: “Attualmente sono impegnato con la mia Nazionale. Poi si vedrà. Il Milan è sempre nel mio cuore, così come l’Italia che è una seconda patria. Mi piacerebbe molto allenare i rossoneri, ma ora c’è Pioli che è fantastico”.

Sul caso Donnarumma: “Ognuno è libero di fare le proprie scelte. E’ un calciatore di talento, giovane e la sua carriera è ancora agli inizi. Deve decidere ciò che è meglio per lui. Sarebbe anche potuto restare al Milan per vincere lo scudetto e giocare la Champions League. Ma ha preso la sua decisione”.

Infine sul collega Ibrahimovic: “Ormai è un leader, uno che guida lo spogliatoio. Ho visto la sua stagione, è stata ottima e ha segnato anche tanto. Sa guidare i più giovani, è un esempio”.

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