Capello ha una buona opinione generale su Guardiola, però ritiene che nella finale di Champions tra City e Chelsea abbia fatto un grosso sbaglio.
Il Manchester City ha perso la finale di Champions League contro il Chelsea e non sono mancate delle critiche a Pep Guardiola. In particolare, per quanto riguarda le scelte di formazione.
Sono in molti a pensare che l’allenatore catalano abbia sbagliato l’undici titolare impiegato allo stadio ‘do Dragao’ di Oporto. Nello specifico a centrocampo, dove ha rinunciato a schierare uno tra Rodri e Fernandinho preferendo abbassare Gundogan per inserire Sterling nel reparto offensivo. Una mossa molto offensiva e ha esposto i Citizens alle ripartenze dei Blues.
Fabio Capello in un’intervista concessa al Messaggero ha criticato Guardiola proprio su questo punto: «Sta facendo un lavoro straordinario e bellissimo, mi piace molto il fatto che si evolva di continuo. Credo però che questa volta abbia esagerato. Mi riferisco alla posizione di Gundogan arretrato davanti alla difesa. Pensando a una grande fase offensiva, Pep ha permesso al Chelsea di prenderlo sempre d’infilata. Quando lo ha spostato avanti, nella sua posizione naturale, la squadra è tornata ad avere equilibrio e non ha più sofferto il Chelsea».
A Capello è stato chiesto del bacio che Guardiola ha dato alla medaglia d’argento, cosa insolita visto che molti spesso se la tolgono dopo averla ricevuta: «Mi è piaciuto – risponde l’ex Milan – vuol dire che è convinto di aver fatto un buon lavoro. L’essere arrivato in finale può essere considerato un premio. Però è sempre una sconfitta. Nello sport chi arriva secondo ha perso. Enzo Ferrari diceva che il secondo è il primo dei perdenti».