Secondo Tuttosport il ritorno a Milanello del difensore è praticamente cosa certa. L’Atalanta ha deciso di non riscattarlo.
Stando a quanto riportato dal quotidiano Tuttosport, l’Atalanta ha deciso che non eserciterà il diritto di riscatto, fissato a 15 milioni, per Mattia Caldara. Il centrale classe ’94 farà quindi ritorno al club rossonero, che lo aveva acquistato tre anni fa proprio dalla Dea, per 24 milioni. Il giocatore non è riuscito a replicare i successi della prima esperienza con la squadra di Gasperini, totalizzando solamente 20 presenze presenze in campionato in questo anno e mezzo a Bergamo.
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Al mancato riscatto del difensore vanno ad aggiungersi quelli probabili di Laxalt e Conti. Il primo ha trovato un discreta continuità al Celtic dal gennaio 2020, ma gli scozzesi non sembrano intenzionati a versare nelle casse rossonere i 9 milioni accordati. Non verrà riscattato neanche il terzino destro, che ha totalizzato 11 presenze da gennaio con il Parma senza riuscire ad evitare la Serie B al club emiliano.
Ora sta al Milan quindi decidere cosa fare con Caldara. Il calciatore ha infatti un contratto che scade a giugno 2023. Pioli non sembra voler puntare su di lui. Con il riscatto di Tomori è pertanto probabile che verrà messo nuovamente sul mercato.